Due aspiranti gestori del sito di Cuccurada
Al Comune di Mogoro le richieste de “La Memoria storica” di Oristano e “Gea ambiente” di Capoterra
30 marzo 2014
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MOGORO. Sarà nominata questa settimana la società che gestirà il complesso museale del sito archeologico di Cuccurada. Al bando hanno partecipato soltanto due società, l'oristanese La Memoria storica e la Gea ambiente di Capoterra.
Nessun proponente mogorese, dunque, nonostante al bando sia stata data la possibilità di partecipare anche alle nuove imprese, purché perfezionassero l’iscrizione al Registro delle imprese entro 30 giorni dall’eventuale aggiudicazione.
All'apertura delle buste dei partecipanti avvenuta lo scorso giovedì, poi, si è scoperto che soltanto la cooperativa oristanese aveva tutta la documentazione in regola. Domani mattina ci sarà una riunione tecnica, durante la quale si deciderà se ammettere l'integrazione dei documenti a vantaggio della società cagliaritana che sarebbe solo così riammessa al bando.
Dopo di che, si procederà all'eventuale richiesta alle due società concorrenti di fornire la proposta economica per la gestione, le quali saranno messe nuovamente a confronto. Per ora, infatti, la valutazione si è basata solo su una offerta di tipo tecnico del servizio.
«L'obiettivo è quello di aprire la struttura al pubblico per Pasqua – ha spiegato l'assessore comunale alla cultura, Maria Cristina Scanu – e penso che non avremo alcuna difficoltà a riuscirci».
La società oristanese sembra, in realtà, già in pole position, specializzata da tempo nella gestione di aree archeologiche, archivi e biblioteche, è presente a Oristano all'Antiquarium arborense, al museo di Arte tessile sarda di Samugheo e al museo di Arte sacra di Ales. La durata del contratto per il sito del Cuccurada sarà triennale.
Il Comune di Mogoro erogherà un contributo annuale pari a 16.300 euro ma è previsto anche il pagamento, a favore del Comune, di un corrispettivo economico pari a 1.200 euro annuali.
L’aggiudicatario dovrà assicurare la guida turistica per la visita al monumento, la gestione del punto di ristoro e la manutenzione ordinaria del sito, comprese pulizia, cura del verde e piccole riparazioni.
Il sito archeologico di Cuccurada resterà aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dal mese di aprile al mese di ottobre. L’orario di apertura dovrà essere, preferibilmente, compreso tra le 10 e le 13 e tra le 15 e le 19. Nel periodo che va da novembre a marzo, la cooperativa aggiudicataria dovrà garantire l’apertura della struttura anche solo dietro prenotazione.
Caterina Cossu
