La Nuova Sardegna

Oristano

A Oristano acqua di nuovo potabile

A Oristano acqua di nuovo potabile

Negli altri centri è ancora vietato bere, nuove analisi della Asl

14 marzo 2014
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ORISTANO. Rientra l’emergenza acqua nell’Oristanese dopo quasi una decina di giorni di divieti e limitazioni all’uso potabile, causati dall’intorbidimento dell’acqua pompata dalle sorgenti del Montiferru.

A Oristano città l’acqua è di nuovo potabile.

Nelle frazioni di Donigala, Massama, Nuraxinieddu e Torregrande, dove si è riscontato ancora il solo eccesso di alluminio, invece, viene mantenuta cautelativamente la sola limitazione dell’uso dell’acqua come bevanda, consentendo tutti gli altri usi alimentari (sono quindi consentiti la preparazione, cottura e lavaggio degli alimenti) senza che siano più necessarie le precedenti precauzioni, quali la bollitura, motivate dal potenziale rischio batteriologico.

Per gli stessi motivi, anche nei Comuni di Tramatza e Siamaggiore si mantiene cautelativamente la sola limitazione d’uso come bevanda.

L’Asl 5 ha già informato i Comuni, mentre Abbanoa ha comunicato di aver riscontrato nelle sorgenti sul Montiferru un miglioramento della limpidezza dell’acqua, che ha reso più semplice il dosaggio e la stabilizzazione del disinfettante.

Abbanoa, inoltre, ha comunicato che effettuerà nelle località dove restano le restrizioni idriche ulteriori analisi di monitoraggio lunedì prossimo 17 marzo.

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