Ubriachi alla guida, giovani in cella
Due disoccupati hanno aggredito i carabinieri che li controllavano
06 marzo 2014
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ORISTANO. Dopo essere stati sorpresi ubriachi all'interno di un'auto, fermata per un controllo, due giovani hanno rifiutato di sottoporti all'alcol test e dopo aver insultato i carabinieri li hanno anche aggrediti. Entrambi sono stati arrestati con le accuse di oltraggio, minacce violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Uno di loro era già stato arrestato due settimane fa nel corso di una operazione antidroga. L'episodio che ha portato al fermo di Andrea Casu, 35 anni e di Maurizio Carta, 34 anni, entrambi disoccupati di Oristano, è accaduto martedì notte al termine dei festeggiamenti per la Sartiglia.
Come hanno accertato i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia i due giovani sono stati fermati per eccesso di velocità su una Fiat Uno, dove c'erano anche altre due persone, in via Amsicora ad Oristano.
Alla guida dell'auto c'era Andrea Casu sprovvisto della patente. Il documento gli era stato ritirato qualche tempo fa per guida in stato di ebbrezza. I carabinieri dopo aver accertato che tutti avevano alzato il gomito hanno chiesto all'autista di sottoporsi all'alcol test.
Andrea Casu si è opposto e spalleggiato da Fabrizio Carta, ha preso a offendere i carabinieri. La questione non è finita lì; i militari sono stati anche aggrediti.
I carabinieri sono riusciti a bloccarli e con l'ausilio di altri colleghi hanno fermato i due e li hanno accompagnati in caserma. Destinazione diversa invece per i componenti le forze dell’ordine, finiti al pronto soccorso dove i medici li hanno medicati assegnando loro una prognosi di alcuni giorni di cure.
Ad entrambi gli arrestati sono stati contestati i reati di oltraggio e resistenza. Andrea Casu era già stato arrestato dai carabinieri, alla fine dello scorso anno, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Era stato bloccato al termine di uno spettacolare inseguimento iniziato e concluso all’interno del centro commerciale di Porta Nuova, che non era certamente passato inosservato dalle tante persone che affollavano il centro commerciale, e proseguito lungo la provinciale che collega Oristano con la frazione di Silì.
L'episodio aveva fatto scalpore perché l'inseguimento, in una sorta di remake locale di qualche episodio da telefilm, si era concluso fra i clienti del centro commerciale.
Elia Sanna
