La Nuova Sardegna

Oristano

via ricovero

Il giudice: «Abbanoa non interrompa il servizio idrico»

ORISTANO. La battaglia tra il condominio di via Ricovero 65 e Abbanoa prosegue in tribunale. Il primo round ha detto che hanno ragione i residenti, non su tutta la linea da loro sostenuta, ma almeno...

15 dicembre 2013
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ORISTANO. La battaglia tra il condominio di via Ricovero 65 e Abbanoa prosegue in tribunale. Il primo round ha detto che hanno ragione i residenti, non su tutta la linea da loro sostenuta, ma almeno sul fatto che l’acqua non vada staccata. Sul resto si ragionerà con calma. La prima decisione del giudice è stata la comunicazione del provvedimento cautelare di accoglimento del ricorso presentato per conto dei residenti del palazzo dall’avvocato Carlo Cuccu. Nel provvedimento, il giudice ha fissato l'udienza di comparizione delle parti e, nel frattempo, ha ordinato ad Abbanoa di mantenere il servizio idrico e fognario attivo. Gli avvisi che erano stati affissi attraverso dei semplici cartelli nella vetrata dell’ingresso e nei muri dell’androne dello stabile sono quindi destinati a rimanere lettera morta. Abbanoa aveva minacciato il condominio di interrompere l’erogazione dell’acqua e il servizio fognario entro mercoledì scorso, nel caso in cui il condominio non avesse regolarizzato la propria posizione. Secondo il gestore della rete idrica – non secondo i residenti – ci sarebbe un ammanco di 42mila euro. Sono soldi che non sarebbero stati pagati nelle precedenti bollette, perché non conteggiati. Il conguaglio è figlio di un ricalcolo. (e.c.)

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