La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, ora il sindaco apre all’ipotesi del golf a Tentizzos

di Alessandro Farina
Bosa, ora il sindaco apre all’ipotesi del golf a Tentizzos

Incontro della società Condotte con l’Unione dei Comuni Pierfranco Casula chiede di evitare posizioni preconcette

11 maggio 2013
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BOSA. I vertici di Condotte hanno incontrato, venerdi scorso, gli amministratori dell’Unione dei Comuni Planargia - Montiferru Occidentale. Per il sindaco di Bosa la bozza di progetto del colosso delle costruzioni è infatti questione che riguarda anche la programmazione dell’intero territorio «considerato che abbiamo approvato le linee di un piano di sviluppo per la nostra città che prevede una logica di rete territoriale nelle scelte strategiche» spiega Pierfranco Casula. Che sul “green” a Tentizzos apre al confronto e invita tutti al dialogo.

«L’errore, tenendo presente che Condotte subentra a Impregilo nel 2006-2007, è stato quello di realizzare prima l’intervento residenziale a Campu ‘e Mare, piuttosto che le strutture turistiche di cui la città ed il territorio avevano necessità – ha detto il simdaco –. Secondo la nostra amministrazione l’intervento a Campu ‘e Mare non rispondeva a varie esigenze, per tipologia edilizia, non gradita dai cittadini, e considerate le tendenze di mercato emerse. Abbiamo quindi avanzato una proposta che prevede di ridefinire le cubature, spostandole in parte a Sa Sea».

Zona dove era previsto un intervento di 25.000 metri cubi a fronte dei 200.000: «Cioè altri 16 corpi tra residenziale e alberghiero, simili a quello già realizzato da edificare a Campu ‘e Mare. Per definire quindi con Condotte Un nuovo protocollo di intenti».

Nell’assemblea pubblica del settembre 2012 Condotte lancia l’idea di realizzare un campo da golf e annesse strutture residenziali e di servizio a Tentizzos e Sa Miniera, piattaforma per altri possibili investimenti alla periferia di Bosa Marina ed a Sa Sea. Proposta, quella sulla costa del Grifone, apertamente osteggiata da vari comitati locali e con palesi dubbi politici sul groppone, considerate le dichiarazioni di Psd’Az e Pd dopo le riunioni avviate nei giorni scorsi da Condotte.

«No a posizioni contrarie a priori» scandisce però a chiare lettere il sindaco. Che invita tutti «a vedere cosa è effettivamente un campo da golf. Se è fatto bene, con tecniche moderne e nel rispetto dell’ambiente, credo che con piccoli interventi minimali si possa migliorare la zona di Tentizzos». Fermo restando «che occorre attendere le decisioni su Piano paesistico regionale (con annesso adeguamento del Puc attuale, ndc)) e legge golf della Regione. «Mentre sui 75.000 metri cubi ipotizzati a Sa Miniera chiediamo che siano messi a disposizione delle imprese locali, spostando a destra della provinciale per Alghero parte della volumetria prevista a Campu ‘e Mare» rivela il sindaco di Bosa.

Quindi non utilizzando sulla costa eventuali metri cubi in aggiunta a quelli complessivamente già concessi nell’area urbana. Scenario che sembra sempre più intersecare le locali velleità di sviluppo, con dialogo allargato agli enti locali nel territorio, rispetto al possibile investimento sulla costa.

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