La Nuova Sardegna

CUGLIERI. I cittadini di Cuglieri sono favorevoli alla concessione dell’ex seminario pontificio all’Istituto Cristo Re Sommo Sacerdote di Firenze per riportarlo alla sua vocazione storica. Lo hanno ribadito nella affollata assemblea svoltasi sabato sera nel “Salone Cugia”, promossa dal comitato spontaneo popolare.

È stato un confronto sulle diverse linee di pensiero che ha visto tra i partecipanti anche l’amministrazione comunale. Davanti a oltre 200 persone, è stata Maria Giovanna Campus, componente del Comitato, ad aprire i lavori e rievocare la storia dell’ex seminario dove si sono formate generazioni di sacerdoti, tra i quali l’attuale vescovo Ignazio Sanna. Ha ricordato soprattutto l’impegno finanziario della Regione, oltre 7 milioni di euro, negli ultimi anni per ristrutturare il complesso. E messo in evidenza come ora che esiste la possibilità concreta di farlo rifiorire a nuova vita con un progetto credibile, organico e di vasto respiro che ne prevede l’uso complessivo per le stesse finalità per le quali venne realizzato nel primo trentennio del secolo scorso: luogo di formazione spirituale e culturale, legato anche agli itinerari del turismo religioso.

Il sindaco Andrea Loche ha sottolineato di non essere contrario alla cessione della struttura all’Istituto toscano ma ha spiegato che ci sono anche altre iniziative altrettanto importanti.

Senza peli sulla lingua è stato l’intervento, applauditissimo, del pensionato Tataneddu Perria. Ha spiegato che il comitato spontaneo è nato proprio perché la parte pubblica non si è mossa per far rinascere l’ex seminario e che le 1.600 firme raccolte sono il doppio dei voti che ha preso l’attuale amministrazione Loche. Un segnale di unità è invece arrivato dall’assessore provinciale Gianfranco Attene, cuglieritano. Ha detto che è necessario rimanere uniti e non bisogna sprecare le opportunità che ci sono, compresa quella dell’Istituto religioso di Firenze. (Al.Fa.)