La Nuova Sardegna

Oristano

Gas naturale, la Saras presenta gli studi di impatto ambientale

Gas naturale, la Saras presenta gli studi di impatto ambientale

La società petrolifera va avanti con il progetto Eleonora: l’obiettivo è estrarre gas naturale dal sottosuolo nella zona di Arborea. Il comitato nato contro il progetto di estrazione è pronto a scendere in piazza anche con i bambini

11 marzo 2013
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ORISTANO. La Saras va avanti e il Progetto Eleonora non si ferma. La società petrolifera della famiglia Moratti non intende rinunciare all’iniziativa che prevede la realizzazione di un pozzo per l’estrazione di gas naturale dal sottosuolo, in un’area poco distante dallo stagno di S’Ena Arrubia, nel territorio di Arborea, in provincia di Oristano. Per mercoledì prossimo la Saras ha annunciato l’illustrazione del progetto e i contenuti dello Studio di impatto ambientale. Si avvia quindi la procedura regionale per richiedere le necessarie autorizzazioni. Contro il Progetto Eleonora da tempo si è schierato un comitato locale «No al Progetto Eleonora» che ha ottenuto il sostegno di enti pubblici, associazioni e movimenti. Anche in questi giorni il comitato, che teme ricadute negative per l’ambiente, ha promosso iniziative di sensibilizzazione sul territorio.

Minacciano discendere in piazza anche con i bambini, gli esponenti del Comitato «No al progetto Eleonora» che si oppongono alla realizzazione di un pozzo. In una nota viene attaccata la società petrolifera della famiglia Moratti in quanto «per l’ennesima volta non è interessata alle richieste delle amministrazioni e le forze produttive di Arborea e della Provincia di Oristano».

Nel comunicato si ricordano le delibere contrarie progetto per insediare un impianto di estrazione di idrocarburi da parte di sette comuni, due unioni dei comuni, del Consiglio provinciale di Oristano e del tessuto produttivo della zona. Un progetto - si sottolinea - che dovrebbe essere realizzato nelle campagne agricole di Arborea, a pochi passi dall’oasi naturale di S’Ena Arrubia.

La Saras viene accusata di «non rinunciare ad andare avanti nell’intento di stravolgere totalmente la realtà economica e ambientale» della zona. I rappresentanti del comitato, che terranno una conferenza stampa pubblica venerdi prossimo ad Arborea, annunciano che continueranno ad opporsi coinvolgendo tutta la popolazione di Arborea, compresi i bambini protagonisti di un video contro l’impianto della Saras che verra messo in rete nelle prossime ore.

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