La Nuova Sardegna

Oristano

Diserbanti lungo le strade: c’è un esposto

di Michela Cuccu

Cuglieri, un comitato presenta la denuncia contro l’utilizzo di sostanze chimiche per pulire le cunette

05 gennaio 2013
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CUGLIERI. Diserbanti chimici per ripulire le banchine stradali. È una storia che si ripete, come si ripetono le denunce e le proteste da parte non solo dei cittadini, ma anche di politici locali, con tanto di interrogazioni e mozioni presentate nei vari livelli delle rappresentanze istituzionali. Proteste che però a quanto pare non avrebbero sortito grandi risultati.

La conferma arriva dalla costituzione, a Cuglieri, del Comitato difesa ambiente Montiferru, che proprio in questi giorni si è rivolto alla procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, con una lettera-esposto che denuncia l’ennesimo caso di utilizzo di diserbanti per ripulire le cunette.

Come già era accaduto in passato, anche stavolta la segnalazione che vale da denuncia su come i diserbanti sarebbero stati utilizzati per eliminare dalle essenze infestanti le cunette e i bordi di un lungo tratto della Statale: «Da Tresuraghes a Sennariolo, a Cuglieri e in tutte le borgate marine fino alla periferia di Riola Sardo», riferisce il Comitato in una nota che segnala come questa pratica non sarebbe affatto consentita dalla legge.

«Denunciamo l’irresponsabilità, l’abuso di autorità dei funzionari preposti alla pulizia della strade, che continuano ad irrorare diserbanti nelle banchine». Sostanze tossiche che sarebbero state utilizzate anche piuttosto di recente, se è vero quanto riferisce l’esposto che «Continuano a irrorare diserbanti anche nel periodo invernale: senza nessun senso logico, per pigrizia o per spocchia».

Il comitato sottolinea come siano ormai cinque anni che ripetono la denuncia. Ed aggiunge «Stanno abusando delle leggi nazionali e regionali che vietano di usare il diserbante, fanno uso improprio del denaro pubblico per avvelenare i cittadini». L’esposto, sottoscritto da Francesco Loche e Gloria Vezzosi, si conclude con una considerazione e un annuncio: «Ci siamo rivolti alla Corte dei Conti, non credendo più nei politici che fanno i loro interessi.

A questo punto, pubblicheremo su internet le foto riguardo il nostro territorio». Così per l’ennesima volta viene denunciato l’utilizzo dei diserbanti che, va ricordato, sono stati vietati per i lavori di manutenzione stradale perché inquinano pericolosamente la falda acquifera, per la pulizia delle banchine lungo le strade dell’Oristanese.

Meno di due anni fa – era la fine di marzo del 2011 – i consiglieri provinciali del Partito Democratico, Battista Ghisu, Mario Tendas, Roberto Scema, Francesco Federico e Gian Gavino Buttu, avevano denunciato un’analoga situazione attraverso un’interrogazione presentata all’assessore ai Lavori pubblici, Gianni Pia. In quell’occasione, l’opposizione aveva segnalato come fossero stati notati gli operai irrorare i diserbanti lungo i lati di numerose strade di competenza della Provincia, ad esempio, sulla Narbolia-Milis e lungo la Narbolia-Riola, e persino fino a Seneghe. E chi va in campagna si è accorto della continua moria della fauna.

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