La Nuova Sardegna

Oristano

SANTA CATERINA

Perdite idriche, la proposta del comitato Bene comune

Perdite idriche, la proposta del comitato Bene comune

BOSA. Dopo giorni di disagio torna alla normalità la situazione sul fronte della distribuzione dell'acqua potabile nella rete idrica cittadina. L'ennesima perdita nell'acquedotto del Temo, ed il...

04 dicembre 2012
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BOSA. Dopo giorni di disagio torna alla normalità la situazione sul fronte della distribuzione dell'acqua potabile nella rete idrica cittadina. L'ennesima perdita nell'acquedotto del Temo, ed il problema riscontrato nelle scorse ore sul tratto di condotta nella zona di Munis, che ha prolungato di un giorno la sete nei quartieri di Santa Caterina, via Nazionale e Bosa Marina, spinge il Comitato acqua Bene Comune ad alcune riflessioni e ad una proposta agli amministratori locali. «La scorsa settimana da mercoledì 28 novembre a sabato 1 dicembre a Bosa è mancata l'acqua potabile a causa di un guasto lungo la tubazione che porta acqua dalla diga di Monteleone e successivamente per un altro guasto minore sulla tubazione della rete urbana lungo la riva sinistra; l'interruzione del servizio è avvenuta a macchia di leopardo in località e orari diversi. Sembra che ora, domenica 2 dicembre la situazione sia tornata normale» la premessa del documento firmato dal portavoce del Comitato Riccardo Chiozzi. Che sottolinea «Pur tenendo conto dello stato di anzianità delle tubazioni della rete, è inammissibile che con una distribuzione organizzata su tre reti (Temo, Luzzanas, Sant'Antioco) non sia possibile in caso di emergenza, isolare la rete dove si verifica il guasto e connettere la distribuzione finale alle rimanenti, con un criterio di mutuo soccorso tra le località servite», Secondo il Comitato «Le amministrazioni comunali direttamente o attraverso l'Unione dei comuni, devono assumersi questa responsabilità e compito. Conosciamo le inadempienze di Abbanoa, e i problemi tecnici da superare, ma questi non devono essere un alibi per non agire» afferma infatti deciso Chiozzi. Che ricorda infine, sul fronte più generale, come gli esiti dei referendum sull'acqua, indicano chiaramente la direzione in cui agire. Mentre, nel particolare «Il nostro piccolo “caso” di questi giorni mostra come i nostri amministratori, se vogliono, possono fare un primo passo». (al.fa.)

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