La Nuova Sardegna

Oristano

Prima si parli di sviluppo poi di golf e volumetrie

di Alessandro Farina

Bosa, il direttivo di Sel possibilista sul progetto della società Condotte «Dobbiamo valutare e decidere insieme obiettivi e strategie per il turismo»

31 agosto 2012
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BOSA. “Discutiamone.” Sul progetto del golf a Tentizzos e più in generale sulla rimodulazione di volumetrie del vecchio progetto turistico ricettivo Bosa Sviluppo, presentate nei giorni scorsi agli amministratori della città del Temo da Condotte Immobiliare, il direttivo di Sinistra Ecologia e Libertà lancia un appello ai politici di tutti gli schieramenti. Dal circolo che rappresenta la sinistra bosana arriva quella che può essere definitiva un’apertura al confronto, dopo le prese di posizione anche contrarie emerse da più parti nei giorni scorsi. Alla precisa condizione però di tutelare innanzi tutto ambiente e territorio.

«Il Direttivo di Sel ha discusso della proposta fatta all’amministrazione civica dalla Società Condotte, in merito all’ipotesi di spostare le volumetrie, attualmente previste nell’area di Campu ‘e Mare, in altre aree quali Sa Sea e Tentizzos», è la premessa. Due le fondamentali domande rivolte quindi alla politica locale: «Che tipo di sviluppo si vuole per Bosa ed il suo territorio», ed ancora: «Bosa può permettersi di dire no a una proposta di investimento di queste dimensioni senza avere valutato l’impatto economico che il territorio ne trarrebbe?» Insomma, decidiamo insieme gli obiettivi di sviluppo turistico da raggiungere nei prossimi anni e poi valutiamo serenamente il progetto di Condotte. Anche se, per la verità, Sel qualche condizione, presupposto politico ad un tavolo di discussione, comunque la pone. Ricordando la gravità della crisi generale e del territorio, il Direttivo di Sel chiede di valutare attentamente la proposta in questione. Ma, è il punto, «senza dimenticare la salvaguardia dell’ambiente e del territorio». (Al.Fa.)

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