La Nuova Sardegna

LURAS. Folklore, cultura, tradizioni ed enogastronomia. Sono le parole cardine della quinta edizione di "Domos abbeltas" che si terrà, a Luras, sabato e domenica. 64 domos offriranno il meglio di sè nella consueta due giorni che attira decine di migliaia di turisti(e non solo). Organizza il Comune con la Pro loco e del gruppo folk. Il programma prevede, sabato 17, alle 10, l'apertura delle domos e l'inaugurazione con il taglio del nastro alla presenza delle autorità alle11. Alle 15.30 dimostrazioni degli artigiani. Alle 17, spettacolo itinerante con i gruppi folk di Luogosanto, Bortigiadas, Valledoria, Arzachena, Trinità e Vignola e Calangianus. Domenica le domos apriranno alle 9:30. Alle 11, c'è la processione del Corpus domini, accompagnata dalla banda musicale di Tempio. Alle 15.30, dimostrazioni di artigiani e, dalle 17, lo spettacolo itinerante dei gruppi folk di Luras, Sant'Antonio, Telti e Santa Teresa Gallura. Seguirà l'esibizione delle maschere "Urtos e buttudos" di Fonni e de "Sos tintinnatos" di Siniscola. Alle 20, concerto di Roberto Diana. Domani, inoltre, dalle 19, parte il "Domos tour": le domos che visitano le domos. «Negli anni Domos Abbeltas migliora - spiega il vicesindaco di Luras, Mauro Azzena - In questa prossima edizione, saranno 64 le domos, le case, in cui si racconteranno le tradizioni artigianali, l'enogastronomia di eccellenza e qualsiasi cosa legata alla Gallura di Luras, una parte fondamentale per dare sostanza a questa meravigliosa e redditizia forma di collaborazione che sta tenendo in piedi l'economia dei luoghi, peraltro già toccati dalla piaga della disoccupazione e della mancanza di soldi». (s.d.)