La Nuova Sardegna

Olbia

il caso 

Meloni (Pd): preoccupano le lungaggini burocratiche 

OLBIA. Il caso delle complanari è seguito anche da Giuseppe Meloni, consigliere regionale del Partito democratico e sindaco di Loiri Porto San Paolo. Poco più di due settimane fa Meloni ha presentato...

02 giugno 2017
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OLBIA. Il caso delle complanari è seguito anche da Giuseppe Meloni, consigliere regionale del Partito democratico e sindaco di Loiri Porto San Paolo. Poco più di due settimane fa Meloni ha presentato una seconda interrogazione al presidente della Regione Francesco Pigliaru e all’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Maninchedda, che però si è appena dimesso dalla carica. Il consigliere regionale si è detto preoccupato dalle lungaggini burocratiche e ha chiesto spiegazioni in merito. Giuseppe Meloni ha quindi chiesto se «effettivamente risultino ritardi e mancate risposte da parte delle burocrazie ministeriali e, nel caso, quali azioni intendano intraprendere a tale proposito anche nella considerazione che, come noto, la realizzazione della nuova strada Sassari-Olbia a quattro corsie è stata considerata opera emergenziale al fine prioritario di ridurre al minimo la tempistica di realizzazione».
Poi un secondo passaggio sull’operatività del Comitato di coordinamento ministeriale che ancora deve dare il via libera alle operazioni sulle strade complanari da Olbia a Enas: «Chiedo se non sia il caso di chiarire compiutamente e definitivamente le competenze del Comitato di coordinamento ministeriale, posto che appare irragionevole affidare l’approvazione di ordinarie procedure di rimodulazione dei quadri economici di singoli interventi a un organismo che ordinariamente si riunisce ogni due anni». Insomma, un tipico caso di burocrazia che vanifica risorse e interventi per realizzare qualunque opera pubblica. (d.b.)
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