La Nuova Sardegna

Olbia

Antincendio, pugno duro «Aree da ripulire subito» 

di Angelo Mavuli
Antincendio, pugno duro «Aree da ripulire subito» 

Il sindaco ha pubblicato l’ordinanza per la gestione delle zone pubbliche  I privati dovranno mettere in sicurezza i loro terreni entro il 15 giugno

27 maggio 2017
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TEMPIO. È stata firmata ieri dal sindaco Andrea Biancareddu, e immediatamente resa nota, l’ordinanza relativa alle severissime norme antincendio che i privati devono rispettare entro il 15 giugno, con la pulizia delle aree di loro competenza.
L’ordinanza è stata poi commentata da Francesco Quargnenti, assessore ad Ambiente, Protezione civile, Sicurezza, Viabilità urbana e rurale e polizia locale che - assieme a tutti i suoi uomini, funzionari e impiegati, che usufruiranno in caso di necessità dell’aiuto di tutti gli apparati statali e regionali - si prepara ad affrontare una nuova stagione estiva non scevra di pericoli.
«L’ordinanza emessa dal sindaco che ordina dai proprietari terrieri ubicati lungo i tracciati delle strade comunali, vicinali ed interpoderali ad uso pubblico e agli stessi proprietari di giardini o spazi di terreno erboso all’interno della città di tenerli puliti - dice l’assessore - non è un semplice invito ma un ordine formale che ogni soggetto interessato, per la sicurezza di tutti, è tenuto ad osservare. Non solo per una norma antincendio ma anche per evitare problemi di ordine sanitario. Considerato che le stesse erbacce possono causare gravi problemi di ordine sanitario poiché favoriscono il proliferare di insetti nocivi quali zecche e blatte. Come assessore all’Ambiente, presentando questa ordinanza, non posso che sollecitare tutti allo scrupoloso rispetto della stessa, assicurando anche il massimo impegno della struttura di cui sono responsabile, per far vivere un’estate serena almeno sotto questo aspetto».
Quargnenti ricorda che gli enti proprietari o gestori di strade pubbliche, secondo le norme dell’ordinanza - una cui copia, oltre che essere visibile sul sito istituzionale del Comune, può anche essere richiesta alla polizia locale o all’ufficio tecnico - devono provvedere alla pulizia entro il 1° giugno. A tale compito di pulizia, dovranno provvedere, entro il 15 giugno invece, anche tutti i proprietari di terreni o giardini privati. Oltre al taglio e alla pulizia, si dovrà provvedere allo smaltimento in discarica di tutti i residui. L’assessore, suo malgrado, ricorda anche che i trasgressori saranno sanzionati a norma di legge fatte salve le altre sanzioni penali.
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