Nieddu: servono medici di base
Berchidda, il problema si ripresenta dopo un nuovo pensionamento
30 aprile 2017
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BERCHIDDA. Il tema della salute investe ancora il servizio di medicina di base a Berchidda. La Assl di Olbia aveva affrontato con il Comune la sostituzione di uno dei medici operanti nell’ambito di Berchidda, Oschiri, Monti in seguito al pensionamento, da settembre 2015 ,di uno di essi in servizio in paese. A distanza di poco più di un anno si ripete lo stesso problema con l’abbandono del dottor Manchia. Il primo cittadino Andrea Nieddu chiede subito interventi per evitare disagi: «Pur comprendendo che, sulla base dei residenti e dei parametri fissati dalla norma, sono diversi i medici che, iscritti in elenchi dell’ambito territoriale di residenza, i cittadini scelgono liberamente fino al raggiungimento del massimale di 1500 assistiti, tuttavia si rileva che non è garantita in modo soddisfacente l’assistenza ambulatoriale giornaliera dei pazienti, prima erogata senza difficoltà con i due medici stabilmente operanti a Berchidda. Dopo numerose segnalazioni sull’assenza di uno dei medici dell’ambito - continua Nieddu - tra le istituzioni competenti non è intercorsa alcun tipo di comunicazione ufficiale su possibili cambiamenti. Si chiede di conoscere in tempi brevi quale sia la situazione».
Il sindaco Nieddu richiama anche la delibera di giunta della Comunità Montana Monte Acuto del 2016 con cui chiedeva alla Assl di Olbia che i servizi dei territori montani fossero ripristinati con riferimento alla diabetologia: «I pazienti diabetici hanno diritto alla presenza mensile del diabetologo a Berchidda e visto che, in un anno, ci sono tre cessazioni di uno dei medici di base, chiedo che si valutino ulteriori estensioni degli orari di apertura degli ambulatori». (s.d.)
