La Nuova Sardegna

Olbia

Nel regno del vermentino i viticoltori sono in ginocchio

La gelata della scorsa settimana ha causato grossi danni in tutto il nord-est Sardegna. Il settore della viticoltura è in ginocchio. Problemi gravissimi nelle zone di Monti, Berchidda, Oschiri, Alà...

27 aprile 2017
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La gelata della scorsa settimana ha causato grossi danni in tutto il nord-est Sardegna. Il settore della viticoltura è in ginocchio. Problemi gravissimi nelle zone di Monti, Berchidda, Oschiri, Alà dei Sardi, Padru, Buddusò, Telti, Calangianus, Tempio. Danni anche nella Gallura costiera tra Arzachena e Palau. I viticoltori sono in allarme e così si stanno muovendo sindaci, associazioni di categoria, cantine e cooperative. La mobilitazione per i risarcimenti, vista la portata del disastro, è generale. L’assessore regionale all’Agricoltura, l’olbiese Pierluigi Caria, ha più volte assicurato l’intervento della Regione e la macchina regionale sta così procedendo alla conta dei danni. Due giorni fa si è mossa la comunità montana del Monte Acuto, con i sindaci i prima linea nel chiedere un aiuto alla Regione. Nei giorni scorsi a lanciare l’allarme anche la Confederazione italiana agricoltori e la Coldiretti. L’ondata di freddo notturno rischia infatti di compromettere per qualche anno la produzione di un’eccellenza simbolo della Sardegna. E cioè il vino, a cominciare dal prestigioso vermentino di Gallura. Una risorsa strategica su cui si basa una grossa fetta dell’economia locale. (d.b.)

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