La Nuova Sardegna

MONTI. La Comunità montana "Monte Acuto" non è rimasta insensibile al grido di dolore lanciato dai viticoltori del territorio a causa delle gelate recenti che hanno causato danni incalcolabili sopratutto nei territori di Monti, Berchidda e Oschiri, dove sono migliaia gli ettari di Vermentino, mettendo in ginocchio l'economia locale.

Nei giorni scorsi si è riunita d'urgenza la giunta della Comunità montana per discutere l'emergenza gelo. Per questo motivo i 6 sindaci di Alà dei Sardi, Berchidda, Buddusò, Monti, Oschiri e Padru, hanno concordato un’azione comune e la presa d'atto sulla gravità dell'evento calamitoso che «non ha precedenti negli ultimi cinquant'anni», sottoscrivendo un documento nel quale richiamano l'attenzione sull'eccezionalità del fattore atmosferico che ha colpito gran parte del territorio del Monte Acuto. «A fare la differenza sono state le escursioni termiche di oltre 20 gradi fra il dì e la notte che hanno desertificato i nostri vigneti».

Sotto l'aspetto economico «la viticoltura in generale in Gallura e in particolare nel Monte Acuto è il pilastro più importante del reddito agricolo». Uniti in un'azione comune «tutti i sei sindaci abbiamo immediatamente attivato le procedure con l'Argea, l'assessorato l'Agricoltura – ha commentato il presidente della Cm Andrea Nieddu –, per segnalare la gravità di questo evento straordinario». I viticoltori sono ora chiamati negli uffici comunali per la segnalazione dei danni subìti che serviranno per la precisa ricostruzione.

Successivamente la Regione effettuerà controlli per la stima precisa dei danni.

In particolare i sindaci di Monti Emanuele Mutzu, Oschiri Piero Sircana e Andrea Nieddu Berchidda, segnalano che «nei nostri territori operano 2 cantine sociali (Vermentino e Giogantinu) e oltre 10 aziende vitivinicole private che operano nel mercato internazionale, dove è più alta la concentrazione di Vermentino Docg, sono più pesantemente colpiti». Pertanto, aggiungono, i sindaci «portiamo avanti unitamente il problema. Per questo siamo in costante contatto con l'assessore regionale l'Agricoltura Pier Luigi Caria che sta dimostrando molta attenzione ad una economia falcidiata da questi recenti rovesci atmosferici avversi». (giuseppe mattioli)