La Nuova Sardegna

Olbia

tribunale

Mancata estorsione rinviato il processo a Libero Balata

TEMPIO. Libero Balata, il noto commercialista olbiese, dovrà ritornare in aula il prossimo 5 maggio per rispondere di concorso in una truffa ai danni di un imprenditore di origini georgiane. Nella...

20 aprile 2017
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TEMPIO. Libero Balata, il noto commercialista olbiese, dovrà ritornare in aula il prossimo 5 maggio per rispondere di concorso in una truffa ai danni di un imprenditore di origini georgiane. Nella vicenda processuale sono rimasti implicati l’ex vice comandante del Gruppo olbiese della Guardia di Finanza Ruggero Massa, già processato e condannato a sei anni di reclusione, e Ivan Serra, un consulente finanziario olbiese in attesa d’essere giudicato con rito ordinario.

Il caso era venuto alla luce nel Natale 2012 quando, nell’ambito di un’indagine della Procura gallurese affidata alla stessa Guardia di finanza olbiese, finirono in carcere sia Massa che Serra. L’indagine era partita dalla denuncia di un commercialista che curava in Sardegna gli interessi del magnate del gas georgiano Manasir Ziyad, il quale aveva da poco acquistato terreni ed una mega villa in Costa Smeralda. Gli indagati avevano tentato di estorcere un milione e mezzo di euro al georgiano minacciando un sequestro giudiziario per una inesistente indagine avviata dalle Fiamme gialle per irregolarità fiscali. Nel caso rimase implicato anche Libero Balata, assistito dall’avvocato Angelo Merlini. (re.te.)

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