La Nuova Sardegna

Olbia

Accordo del Panedda con i commercialisti

Accordo del Panedda con i commercialisti

Sottoscritto il protocollo d’intesa con l’Ordine per l’Alternanza scuola-lavoro. Stage negli studi

04 aprile 2017
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OLBIA. Protocollo d’intesa per l’alternanza scuola lavoro tra l’istituto “Dionigi Panedda” e l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Tempio Pausania. Il patto per la “formazione sul campo”, quella che consente di approcciarsi al mondo del lavoro già dai banchi di scuola, attraverso gli stage, è stato siglato nei giorni scorsi alla presenza del dirigente scolastico Gianni Mutzu, della responsabile dell’Asl Antonella Carboni, della presidente dell’Ordine Gabriela Savigni e del dottore commercialista Franco Anselmo Molinu . Il protocollo tra scuola e professionisti prevede l’impegno dell’Ordine a favorire l’accoglienza degli studenti da parte degli iscritti nei propri studi professionali.

Gli studenti dell’istituto “Panedda” entreranno quindi negli studi dei commercialisti del territorio, avvicinandosi così alla loro futura professione. «Il tirocinio – spiega una nota dell’Ordine dei commercialisti – si caratterizzerà fondamentalmente in un approccio a fasi, per modulare gradualmente l’interazione tra la formazione teorica e quella pratica. Di fondamentale importanza sarà il ruolo del commercialista nella fase di progettazione e di realizzazione delle attività previste dalle convenzioni». Attraverso l’alternanza scuola lavoro, prevista dal ministero, gli studenti amplieranno la formazione scolastica con l’acquisizione dei competenze maturate nelle realtà aziendali. Questo è ciò che prevede la legge numero 107 del 2015 che ha come obiettivo fondamentale quello di attuare modalità di apprendimento flessibile che colleghino la formazione in aula con l’esperienza pratica, arricchire la formazione acquisita a scuola con competenze spendibili anche nel mercato del lavoro, favorire il collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, e correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. I commercialisti collaboreranno con i tutor scolastici alla programmazione delle attività da svolgere durante il tirocinio.

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