La Maddalena, in vigore la tassa di sbarco: 2 euro e 50 per entrare nell'isola
La decisione è stata presa a maggioranza tra le polemiche. Tollis: «Basta essere usati come piscina gratis». Pedroni: «Così si penalizza il turismo»
01 aprile 2017
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LA MADDALENA. Entrare alla Maddalena da oggi costa 2,50 euro in più, eccezion fatta per residenti, nativi sull’isola madre, studenti e pendolari. Raddoppia inoltre da giugno ad agosto la tassa di sbarco nelle isole minori (Razzoli, Budelli, Santa Maria, Spargi): 5 euro per ogni turista che viaggia a bordo dei barconi.
Il contributo per ciascun passeggero è annuale. Da oggi e sino a settembre la tariffa è di 2,50 euro, da ottobre a marzo è di 50 centesimi. Sono previste esenzioni per neonati e bimbi sino a 6 anni. I residenti nel solo comune di Palau pagheranno la tassa di sbarco una volta all’anno.
Le due mozioni che modificano il regolamento comunale, adottato la primavera scorsa, sono state approvate dalla maggioranza, le minoranze hanno votato contro, tra non poche polemiche.
La discussione sulla tassa di sbarco ha monopolizzato la seduta consiliare, il Documento di programmazione (Dup) e il bilancio è stato discusso e approvato in tempi rapidi, solo con i voti della maggioranza. Il delegato alle Finanze, Claudio Tollis, spiega che «più avanti con le amministrazioni di Santa Teresa e le nuove di Arzachena e Palau si potranno fare confronti e studiare agevolazioni. È ora che l’arcipelago non venga più usato come la piscina condominiale della Costa Smeralda».
Il sindaco Luca Montella sottolinea che il contributo sarà reinvestito in servizi. «Può essere speso per sostenere interventi per turismo, cultura, polizia locale e raccolta rifiuti ,per salvaguardare l'ambiente e la mobilità nelle isole minori. È anche un modo per abbattere i costi della Tari che oggi ricade sui cittadini».
Polemica l’opposizione. «Di fatto stiamo tassando i turisti – dice il capogruppo di minoranza Gaetano Pedroni, Il Vento che cambia – , una bella politica. Il contributo avrà ripercussioni negative sul trasporto passeggeri delle gite alle isole. Altro che contributo, è un massacro per le attività legate al turismo. Avete capovolto le filosofie: quando eravate sui banchi delle minoranze avevate detto no alla tassa di sbarco di 1 euro della giunta Comiti». «Mentre proprio ieri dalla Regione abbiamo avuto un segnale positivo per incentivare il turismo interno col finanziamento di 330 mila euro per i comuni della Maddalena e Carloforte – commenta il consigliere di minoranza Mauro Bittu –l'amministrazione Montella invece di favorire gli scambi da e per l'isola fa quattro passi indietro: introduce la tassa di sbarco, che come principio condividiamo, ma a un prezzo spropositato». (w.b.)
