La Nuova Sardegna

Olbia

Al via i campionati studenteschi

Al via i campionati studenteschi

L’istituto comprensivo di Calangianus e Luras in pista per la corsa campestre

10 marzo 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CALANGIANUS. Gli impianti sportivi del Cus di Sassari hanno ospitato la fase provinciale di corsa campestre dei campionati studenteschi delle scuole di I e II grado. Oltre 350 studenti, provenienti da tutta la provincia di Sassari, suddivisi nelle categorie ragazzi/e, cadetti/e per le scuole medie e allievi/e e juniores per le superiori, si sono confrontati sul percorso tracciato nello sterrato, dando vita ad una mattinata di sport e divertimento. L’istituto comprensivo “Ines Giagheddu” di Calangianus e Luras ha partecipato con venti studenti in tutte le categorie. Gli alunni sono stati selezionati mediante prove specifiche durante le ore di scienze motorie e, poi, convocati per partecipare alla gara tenendo presente, non solo l’aspetto agonistico, ma anche l’andamento didattico. Gli studenti hanno ben interpretato lo spirito sportivo che esigeva la manifestazione, dimostrando responsabilità e collaborazione. I docenti accompagnatori sono soddisfatti della giornata vissuta insieme ai ragazzi, soprattutto per il grande impegno dimostrato in gara. Per la categoria Ragazze hanno partecipato: Marta Di Mauro, Federica Carta, Francesca Inzaina e Valeria Carta. Per i ragazzi: Giovanni Tamponi, Cristiano Deligios, Matteo Pirina e Toni Pasella. Cadette: Cristina Burja, Erica Inzaina, Marta Pasella, Miriam Venturu, Greta Todesco e Margherita Pala. Cadetti: Raffaele Sambiagio, Paolo Mariotti, Livio Tamponi, Matteo Porcheddu, Giovanni Ena e Antonio Tamponi. I piazzamenti: Giovanni Tamponi (terzo assoluto categoria ragazzi); Cristiano Deligios (decimo), Francesca Inzaina, (settima nella categoria ragazze) e Paolo Mariotti e Cristina Burja (secondi). I campionati proseguiranno per tutto il secondo quadrimestre con i Tornei polisportivi di classe: pallavolo, calcio, pallacanestro, badminton e pallamano e con le fasi provinciali di alcuni sport. «Siamo molto soddisfatti – spiega il docente r Mimmo Petroccia – Da quando abbiamo ripreso le attività sportive a scuola, molti ragazzi si sono avvicinati allo sport». (s.d.)

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative