La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Vivere in una centro che ha risentito oltremodo della crisi economica, che ha cambiato anche il volto stesso della cittadina, pone delle domande sul presente e sul futuro.

Chi è cresciuto in un ambiente intriso di laboriosità ed intraprendenza attraversa oggi uno strano malessere. Ieri ci si muoveva fra laboratori artigianali e angoli di strada che si presentavano come le quinte di un grande teatro in cui gli attori erano attivi artigiani. Ora che tanto dinamismo è scomparso, il disagio è forte. Anche perché la crisi ha vari aspetti. La comunità di Comunione e Liberazione ,in giorni caratterizzati da tante attese per il rinnovo del consiglio comunale offre, sabato 11 marzo alle 18,30, auditorium dell’ex convento, un momento di riflessione dal titolo: “ Crisi dell’oggi, da dove ricominciare?” Per l’occasione è stato invitato Giorgio Vittadini, professore ordinario di statistica metodologica all’università di Milano Bicocca, promotore della nascita del Centro di ricerca interuniversitario di pubblica utilità alla persona(Crisp), presiede la Fondazione per la sussidiarietà, da lui fondata nel 2002. Sempre propositivo , autore di numerosi articoli e saggi su temi socio economici, il professor Vittadini è impegnato a valorizzare le tante iniziative dedite alla solidarietà e alla sussidiarietà; non opere puramente assistenziali, ma che affrontano i nuovi bisogni di casa, lavoro, reddito, studio, salute, con strumenti innovativi e che disegnano nuovi mercati. E lui, profondo conoscitore di varie realtà socioeconomiche proiettate verso il futuro , arriverà in Alta Gallura con la curiosità che lo contraddistingue, ben convinto che il quotidiano che si vive, pur difficile, può offrire possibilità di percorsi nuovi.

All’inizio dei lavori è previsto il saluto del sindaco Giomartino Loddo. (p.z.)