La Nuova Sardegna

Olbia

Gli studenti di Olbia remano in onore di San Simplicio

Gli studenti di Olbia remano in onore di San Simplicio

La finale del palio della gioventù tra gli eventi di maggio in onore del santo patrono

08 gennaio 2017
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OLBIA. Un po’ come salire sul palco della trasmissione più importante dell’anno. La “Remata della gioventù” entra ufficialmente a far parte dei festeggiamenti in onore del patrono di Olbia e della Gallura, San Simplicio. I ragazzi delle scuole superiori di Olbia, Oschiri e Siniscola, portano la finale del palio remiero all’interno della settimana in cui tutta la Gallura rinnova il voto di fede al vescovo martire. Con la remata dei ragazzi le tradizioni del mare fanno il loro ingresso nella ultracentenaria festa manna di mesu maju.

A bordo dei palischermi, le barche di legno da 8 metri e mezzo usate nell’addestramento degli equipaggi della Marina militare, gli studenti rematori si sfideranno il venerdì mattina della settimana di festa. Muscoli e cuore per portare al successo il proprio istituto. L’ingresso della finale del palio remiero nei festeggiamenti per il patrono è un importante riconoscimento all’intuizione del nostromo Antioco Tilocca, ideatore nel 2010 della manifestazione sposata dalla Lega navale e dalle scuole cittadine.

Affrontare il blasonato palcoscenico di San Simplicio richiederà un impegno superiore ai ragazzi delle scuole, ma anche agli istruttori della Lega che da sette anni trasformano gli studenti in guerrieri delle onde: Paolo Mura, Antioco Tilocca, Marco Cuguttu. Non solo una scuola del mare, ma una scuola di vita. I ragazzi durante gli allenamenti apprendono le basi dell’arte marinaresca, ma imparano anche il sano spirito agonistico che non dimentica mai il rispetto degli avversari, si confrontano con la disciplina e il rispetto delle regole, scoprono il valore di essere una squadra, un gruppo di amici, nella vita reale oltre che in quella virtuale. Valori positivi che fanno della “Remata della gioventù” uno strumento di successo contro la dispersione scolastica.

In queste sette edizioni l’Ipia di Olbia si è aggiudicato la corona di “re della remata” per quattro volte; la prima edizione andò al Deffenu; la seconda a Mariscuola; a sorpresa l’edizione 2016 se la sono aggiudicata gli alunni del liceo scientifico Mossa.

L’edizione 2017 sarà una sfida ancora più entusiasmante. Davanti a tutta la città gli studenti hanno la missione di portare il mare all’interno della festa del patrono facendo rivivere l’identità marinara di Olbia. A rendere ancora più accattivante la sfida potrebbero arrivare delle squadre di studenti dalla penisola.

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