La Nuova Sardegna

Olbia

Sviluppo territoriale, firma del protocollo con l’assessore Paci

di Angelo Mavuli
Sviluppo territoriale, firma del protocollo con l’assessore Paci

Lunedì sarà siglato l’accordo “Città dei paesi della Gallura” Coinvolti la Regione, due Unioni dei comuni e 17 municipi

07 gennaio 2017
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TEMPIO. Dopo mesi di incontri, dibattiti e confronti fra amministratori comunali ed operatori di diversi comparti economici della Gallura, lunedì alle 15,30, a Tempio, nella Palazzina Comando della Pischinaccia, in via delle Terme si raggiungerà un altro importante traguardo sul percorso di co-progettazione avviato nel 2015 con la presentazione alla Regione di numerose manifestazioni di interesse nell’ambito della programmazione territoriale. È prevista infatti la firma del protocollo d’intesa con Raffaele Paci, assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio. Ne danno notizia in un comunicato congiunto, Toni Stangoni, sindaco di Badesi e presidente dell’Unione dei Comuni Alta Gallura ed Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas e coordinatore politico della stessa Unione.

«Nel corso dell’incontro – scrivono i due esponenti dell’Unione – i componenti del partenariato pubblico, privato e regionale che hanno reso possibile tale importante iniziativa, sottoscriveranno il Protocollo d’intesa da consegnare all’assessore Paci per la  definitiva validazione da parte della cabina di regia della programmazione unitaria e la successiva approvazione della giunta regionale, per la sottoscrizione definitiva del relativo accordo di programma». Un altro grande passo quindi verso l’attuazione di una programmazione ricchissima di interventi e di proposte che davvero, se ben applicata e debitamente finanziata, potrebbe trasformare il territorio ed aprire nuove frontiere.

Nei mesi scorsi la co-progettazione avviata sotto la regia di Jeanne Francine Murgia, direttore dell’Unione dei Comuni Alta Gallura e degli amministratori Tony Stangoni ed Emiliano Deiana, aveva visto l’attenta e condivisa partecipazione di amministratori, imprenditori, cittadini privati ed associazioni. Tutti impegnati in diversi laboratori di co-progettazione per la così detta “Citta dei Paesi della Gallura”.

Incontri dedicati al turismo, alla filiera vitivinicola, alla filiera del bovino, per esempio, ma anche alle istituzioni galluresi di vario tipo ed alla qualità della vita, con l’esame ed il confronto delle principali criticità che incidono su questo fronte con mille problematiche e che dovrebbero essere se non eliminate nella loro interezza, almeno lenite.

All’iniziativa “Citta di paesi della Gallura” sono interessati l’Unione dei comuni Alta Gallura che fa capo a Tempio. l’Unione dei comuni Gallura, con i territori di Arzachena, La Maddalena, Palau, Sant’Antonio di Gallura e Telti ed ancora, i comuni di Trinità d’Agultu e Vignola, Valledoria e Viddalba.

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