La Nuova Sardegna

D’AGULTU. Ha compiuto 101 anni, zio Francesco Angelo Prunas. Il nonnino che ha conosciuto Franco e Mussolini, nato il 29 dicembre del 1915, a Vignola (allora comune di Tempio Pausania), è stato festeggiato da parenti ed amici. La sua forza? Le sue radici. «La guerra? Brutta cosa – dice sempre – Meglio la nostra terra». Le uscite dall’isola sono state sempre per rispondere alla Patria. A Verona, il 20 aprile 1937 con la cavalleria; e il 23 dicembre dello stesso anno, come volontario per la guerra di Spagna dove è rimasto fino al luglio del 1939: quasi due anni di campagna militare. Zio Francesco Angelo Prunas è anche uno dei pochissimi, se non l’unico reduce della guerra di Spagna combattuta dall’Italia a fianco del generalissimo Francisco Franco. Trasferimento a Siviglia ha partecipato all’operazione militare a Miranda-Ebro. Nello stesso anno, zio Prunas ha conosciuto la figlia del generale Franco. A Roma, ha incontrato per due volte Benito Mussolini e a ricevuto quattro medaglie. Nell’ottobre 1943 è rientrato finalmente a casa. Si è sposato nel ’45 con Antonia Fara. Dopo il matrimonio ha iniziato a lavorare come operaio specializzato a Costa Paradiso per la manutenzione strade. (s.d.)