La Nuova Sardegna

Olbia

Scompare in mare ex-ristoratore

Scompare in mare ex-ristoratore

Gaetano Aprea, 74 anni, era uscito con il gozzo per pescare: potrebbe essere annegato a Cala Spinosa

18 dicembre 2016
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SANTA TERESA. Un pescatore dilettante di Santa Teresa, originario di Ponza, Gaetano Aprea di 74 anni, è scomparso in mare dal pomeriggio di venerdì, nel tratto di costa che va da Cala Spinosa a Municca, a Santa Teresa di Gallura. L’uomo, appassionato di pesca a bolentino, era uscito in mare con il suo gozzo di quattro metri e mezzo come faceva da decenni, e sarebbe dovuto rientrare in porto alle 17, all’imbrunire. Alle 18 di venerdì i familiari, constatato l’assenza in porto della piccola imbarcazione, hanno cominciato le ricerche nell’area solitamente battuta dal pescatore dilettante, dando infine l’allarme, poco prima della mezzanotte, a Guardia Costiera, carabinieri e vigili del fuoco.

Il comandante della capitaneria di porto di La Maddalena Leonardo Deri ha fatto uscire in mare una delle motovedette d’altura attrezzata per la ricerca notturna alla quale, alle prime luci di ieri, si sono aggiunte altre due motovedette e gli elicotteri di polizia e carabinieri, mentre le squadre a terra hanno controllato gli anfratti roccioso nei pressi di Cala Spinosa, dove ieri mattina è stato trovato il relitto dell’imbarcazione. La barca, semiaffondata, era finita contro gli scogli a causa del grecale, un vento che soffia quasi costantemente nelle Bocche di Bonifacio.

Di Gaetano Aprea, un ristoratore molto noto a Santa Teresa (gestiva sino alla pensione il ristorante-pizzeria Lungoni all’ingresso del paese), non si è purtroppo trovata traccia per l’intera giornata di ieri, nonostante lo spiegamento di mezzi e uomini messo in campo alla sua ricerca. Sulla possibilità di ritrovare ancora in vita il pescatore si nutrono, purtroppo, poche speranze. Le ricerche, che sono state sospese nella serata, riprenderanno questa mattina nonostante le condizioni meteo volgano al peggio.

I sommozzatori dei vigili del fuoco di Sassari si sono immersi nella zona dove è stata ritrovata l’imbarcazione, ma le ispezioni subacquee non hanno dato alcun esito. In mare, oltre alle unità della Guardia Costiera, sono uscite diverse barche di privati che hanno perlustrato il tratto di mare dove si presume possa essere naufragato il ristoratore ponzeze. Nello stessa zona marina sono scomparsi, quest’anno, un pescatore subacqueo romano di 61 anni che si era immerso a Punta Falcone per una battuta di pesca in apnea e un velista della Repubblica Ceca che si era gettato in mare da una barca alla fonda, durante una maestralata, per recuperare un tender. Il corpo del velista venne recuperato a Capo Testa alcuni giorni dopo, mentre del subacqueo romano si è persa ogni traccia. (red. ol.)

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