La Nuova Sardegna

Olbia

Scontro frontale, tre feriti: uno è grave

di Serena Lullia
Scontro frontale, tre feriti: uno è grave

Marco Batzu, di Oschiri, è in Rianimazione: un tronco di legno che trasportava in macchina lo ha colpito alla nuca

04 dicembre 2016
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INVIATA A BERCHIDDA. Prima l’urto violento, frontale contro una Ford SMax grigia. Poi la Ford Kuga scura si è ribaltata adagiandosi nella cunetta-cantiere della quattro corsie, poco distante da Berchidda. Ad avere la peggio è stato Marco Batzu, di 45 anni, che viaggiava sulla SMax. L’uomo trasportava nei sedili posteriori un carico di legna da ardere. Al momento dello schianto un tronco lo ha colpito con violenza alla nuca, per poi conficcarsi nel parabrezza. Batzu è ricoverato nel reparto di Rianimazione all’ospedale Giovanni Paolo II. Ha riportato un trauma cranico e uno addominale.

Sulla Kuga c’erano due cittadini francesi. Ettori Henri, di 37 anni, e Sara Doucurt, di 29, hanno riportato delle fratture multiple. Sono rimasti a testa in giù in attesa dei soccorsi. Sono stati i vigili del fuoco a liberarli dalle cinture che li tenevano sospesi. Sempre i vigili per oltre un’ora, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, hanno gestito la viabilità sulla Olbia-Sassari garantendo la circolazione a senso unico alternato delle auto nel tratto dell’incidente. Sul posto sono arrivate anche tre ambulanze del 118 che dopo aver stabilizzato i feriti, li hanno trasportati all’ospedale Giovanni Paolo II.

Lo scontro. Lo scontro tra le due Ford si è verificato poco dopo le 15, all’altezza del chilometro 23 della strada provinciale 199. Su quel tratto c’è il cantiere del lotto 6 per la costruzione della quattro corsie. La strada è stretta. I lavori in corso sono indicati dalle strisce gialle sulla carreggiata. Per cause ancora da accertare la Ford Kuga guidata da Henri si è scontrata con la Ford SMax. Dopo l’impatto la Kuga ha sfondato la rete arancione del cantiere piegando i paletti di ferro che la sorreggono. Prima di atterrare sulla cunetta si è ribaltata, a una manciata di metri da alcune grosse rocce. Al loro arrivo i soccorritori hanno trovato autista e passeggero a testa in giù. La macchina sventrata, come se fosse stata travolta da un tir. La SMax grigio chiara guidata da Batzu è rimasta invece sulla corsia di sinistra, con la parte anteriore rivolta verso Berchidda. Il cofano accartocciato, il parabrezza esploso, con un tronco di legno conficcato al centro. Sul sedile posteriore altri pezzi di legna.

Ferite gravi. Lo schianto ha trasformati i ceppi in proiettili.Uno ha colpito Batzu alla nuca facendogli perdere i sensi. Quando i soccorsi del 118 sono arrivati Batzu era incosciente, ripiegato sul volante in un lago di sangue. I medici lo hanno prima stabilizzato e poi lo hanno trasferito al Giovanni Paolo II. Di gran lunga migliori le condizioni degli altri feriti. Ettori Henri ha riportato la frattura scomposta del polso e del femore. Fratture anche per Sara Doucurt. Sul posto anche il carro attrezzi dell’Aci. Toccherà adesso alle forze dell’ordine ricostruire la dinamica esatta dell’incidente.

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