La Nuova Sardegna

OLBIA. Quattro persone sono state denunciate per aver costruito capanni per attrezzi e verande in totale assenza di autorizzazioni nell'isola di Santa Maria, una delle perle dell'arcipelago di La Maddalena, su cui gravano pesanti vincoli di tutela ambientale.

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Gli abusi sono stati scoperti dai carabinieri del reparto territoriale di Olbia, con il supporto dell'amministrazione comunale di La Maddalena, dopo una minuziosa attività di indagine.

I proprietari degli immobili, quattro persone in tutto - un maddalenino e tre romani, di età compresa tra 60 e 80 anni - sono stati denunciati alla Procura di Tempio Pausania.

Gli accertamenti sono scattati in estate con una ampia attività di monitoraggio del territorio. Decisive le riprese dall'alto dei carabinieri del decimo Nucleo elicotteri: la mappatura è stata poi confrontata con la documentazione degli uffici tecnici del Comune. E sono subito emerse le irregolarità sull'isola di Santa Maria: diverse strutture costruite abusivamente per ampliare abitazioni già esistenti, tutto senza alcun tipo di autorizzazione e in violazione delle norme urbanistiche.