La Nuova Sardegna

Olbia

la rsa in crisi

Sole di Gallura poche certezze sul futuro della struttura

OLBIA. Sul fronte della sanità preoccupa sempre il futuro della Rsa «Sole di Gallura». Non si sa se resterà a Olbia e se resterà alla cooperativa La Fenice. Al momento è in piedi la procedura di...

19 agosto 2016
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OLBIA. Sul fronte della sanità preoccupa sempre il futuro della Rsa «Sole di Gallura». Non si sa se resterà a Olbia e se resterà alla cooperativa La Fenice. Al momento è in piedi la procedura di messa in liquidazione volontaria della cooperativa La Fenice, in attesa della definizione con la firma dal notaio. L’assemblea dei soci aveva approvato il bilancio, che presentava uno stato debitorio rilevante, con la decisione di procedere alla messa in liquidazione. Ora si dovrà individuare la figura del commissario liquidatore, che avrà l'impegno di gestire l'ordinario e possibilmente trovare un acquirente. Comunque circola un’ipotesi: cioè l'esistenza di una multinazionale interessata a rilevare il servizio e che avrebbe la solidità patrimoniale per ripianare i debiti. Invece è di pochi giorni fa la notizia degli stipendi arretrati versati direttamente dalla Asl. Si chiamano cessioni di credito e si trasformano in bonifici per pagare gli stipendi ai lavoratori della Rsa «Sole di Gallura». La scelta è stata formalizzata da una delibera della Asl 2 di Olbia: le retribuzioni arretrate saranno versate attraverso i corrispettivi per le prestazioni che la Asl riconosce alla coop La Fenice, che gestisce il servizio. 70.888 euro che serviranno a pagare una parte degli arretrati ai dipendenti. La decisione dell’Asl fa seguito alla procedura d’infrazione aperta dai sindacati e accolta dalla Asl, la quale a un importo di partenza di 78 mila euro ha detratto circa 13 mila euro relativa agli atti di pignoramento presso terzi posti in essere da altri creditori della coop. Alla somma si devono aggiungere i 6.500 euro di cui la Asl è debitrice nei confronti della coop, che gestisce pure il servizio di comunità integrata.

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