La Nuova Sardegna

OLBIA. Al via domani i lavori di potenziamento nel potabilizzatore dell'Agnata, che serve i comuni di Olbia, Golfo Aranci, Telti, Monti, Loiri Porto San Paolo, Padru, Aglientu, Arzachena, Luogosanto e Santa Teresa. Abbanoa ha annunciato che per effettuare l’intervento sarà necessario interrompere l'erogazione di acqua potabile dalle 5 alle 14. Le vasche d'accumulo saranno tenute al massimo della loro capienza per evitare lo svuotamento dei tre rami di acquedotto che servono la bassa Gallura. A Olbia dalle 8 sarà necessario sospendere l'erogazione dai serbatoi di Olbia nord, Olbia sud e Maltana che alimentano le rispettive zone della città. I quartieri Bandinu, Poltu Quadu e zona aeroporto sono invece alimentati dal potabilizzatore di Colcò e quindi si verificheranno soltanto temporanei cali di pressione dovuti all'assenza di integrazione dall'Agnata. Al momento della ripresa della produzione all'Agnata, prevista nel primo pomeriggio, inizieranno le manovre di apertura dell'erogazione nella rete di distribuzione. Chiusura alle 8 del mattino anche per le frazioni di San Pantaleo, Cugnana, Portisco, Porto Rotondo, Rudalza, Murta Maria, Porto Istana, Berchiddeddu Frazione di Pittulongu: l'approvvigionamento dal potabilizzatore Cipnes e le manovre in rete di razionalizzazione della distribuzione dovrebbero evitare grossi disservizi nelle zone servite fino a Nodu Pianu, Sottomonte, Terrata, Sos Aranzos, Spiaggia Bianca. L'intero sistema sarà nuovamente a regime in tarda serata.

Intanto ieri, a causa del violento temporale che ha investito anche la Gallura, si sono verificati problemi all’impianto di sollevamento di Monte Ruiu che alimenta in parte Tempio. In tilt due delle tre pompe. Le squadre di Abbanoa erano al lavoro fino a tarda sera per evitare disagi più gravi.