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Il sindacato protesta: «Organici all’osso»

Il sindacato protesta: «Organici all’osso»

OLBIA. Nuova protesta del sindacato di Polizia Ugl relativamente alla grave carenza di personale nei presidi di Olbia. Il segretario Daniele Sechi ricorda che sia al Commissariato che nel presidio...

14 luglio 2016
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OLBIA. Nuova protesta del sindacato di Polizia Ugl relativamente alla grave carenza di personale nei presidi di Olbia. Il segretario Daniele Sechi ricorda che sia al Commissariato che nel presidio della polizia di frontiera si ritiene non più procrastinabile un intervento risolutivo.

«Ormai da anni – si legge nel comunicato dell’Ugl – questi uffici soffrono della mancanza di nuove assegnazioni e trasferimenti di unità da parte del ministero. Questo comporta una sempre maggiore difficoltà nella gestione dei sempre più crescenti servizi istituzionali richiesti. Una situazione difficile in tutto l’anno, sia nell’alta stagione (aprile-ottobre) sia nei mesi invernale. Per questo – propone il sindacato – occorre risolvere il problema non con le aggregazioni temporanee di personale ma con un serio piano di ripristino di numeri idonei».

Per spiegare l’emergenza giornaliera che il personale di polizia è costretto a vivere, il sindacato ricorda i numeri record raggiunto dall’aeroporto Costa Smeralda, con una costante crescita di arrivi rispetto agli anni precedenti sia nell’aviazione civile che in quella generale, con il transito di tanti voli privati e di Stato. Stessa situazione per quanto riguarda il traffico marittimo, che rivela un uguale aumento di passeggeri. Difficoltà anche per ciò che riguarda il commissariato, la cui giurisdizione è molto ampia e variegata, con la richiesta di interventi non solo nell’area portuale ma anche nei centri vicini come Golfo Aranci, Porto Rotondo e Portisco. Sechi ricorda che la Polizia di frontiera al Costa Smeralda consta di 46 unità mentre il commissariato di 67 unità . «Per rispondere efficacemente alle richieste – conclude il sindacato – servirebbero altre 20 unità al posto di frontiera e altre 20 in commissariato».

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