La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Il biologo Yuri Donno è il nuovo direttore del Parco. La determina di incarico il presidente dell’ente verde, Giuseppe Bonanno. «Già responsabile dell’area tecnico-ambientale ha acquisito le competenze necessarie a ricoprire l’incarico di direttore facente funzioni», si legge tra le motivazioni.

Il vicepresidente Andrea Rotta e il consigliere Mauro Bitti, come dichiarato ancor prima della nomina di Donno, non ratificheranno l’incarico in Consiglio. Sono convinti che la soluzione migliore sia quella di scegliere il direttore attraverso un avviso pubblico e non, come in questo caso, affidando l’incarico a un professionista già in forza all’ente. «Lamentano ritardi e omissioni – replica Bonanno –. Strano che chiedano perché non sia stato fatto prima l’avviso pubblico, visto che in questi mesi le uniche proposte dei consiglieri erano quasi tutte sull’isola di Budelli. Sarebbe già stato pubblicato due mesi fa e ora avremmo avuto la terna di nomi da inviare al ministero». Il presidente ricorda che lo scorso 11 aprile aveva abbandonato la seduta del direttivo, perché ritenuta illegittima, e che «fu parte del Consiglio a pasticciare con i verbali e a produrre delibere non presenti all’ordine del giorno». Sottolinea. «La contraddizione emersa da quelle famose delibere con le quali con una si avviava la procedura di nomina e con l’altra si voleva prorogare il contratto dell’ex direttore Pignatelli per altri due anni è lapalissiana. Invito quella parte di Consiglio in agitazione a un senso di responsabilità». Quanto alla copifianicazione del Piano del Parco tra ente e Comune dichiara: «L’ex direttore e i proponenti si dimenticarono di formalizzare l’impegno con una delibera». Precisa infine che non potrà partecipare al Consiglio, convocato il 10 e 13 giugno, perché non essendo stato interpellato aveva preso altri impegni.