La Nuova Sardegna

TEMPIO. Il direttore dell'Ufficio postale di Calangianus, Maurizio Guerzi, è stato condannato a quattro anni e sei mesi di carcere, con l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Tempio, presieduto da Gemma Cucca, che ha accolto le richieste del pubblico ministero Ginevra Grilletti. Guerzi era stato arrestato per peculato nel 2009 per aver fatto sparire 110 mila euro dai conti di due professionisti di Calangianus. Poste italiane lo aveva sospeso dal servizio, ma il direttore era stato reintegrato dal giudice del lavoro. Successivamente era arrivato un nuovo provvedimento di sospensione firmato dal Gip di Tempio, ma anche questo era stato poi annullato dal Tribunale del Riesame di Sassari. Nei confronti di Guerzi sono in corso ancora delle indagini da parte dei finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Sassari per un episodio del 2015: secondo l'accusa, in quest'ultima occasione il direttore infedele avrebbe prelevato soldi dal conto corrente di una pensionata di 80 anni.