La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, a fuoco il deposito di rifiuti di una falegnameria di via Angola

di Giampiero Cocco
Olbia, a fuoco il deposito di rifiuti di una falegnameria di via Angola

Le fiamme potrebbero avere un'origine colposa o dolosa: i carabinieri indagano sulle cause del rogo

26 aprile 2016
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Il deposito di rifiuti e scarti di lavorazione di una falegnameria, nella zona industriale di Olbia, è andata a fuoco, ieri notte, per cause ancora poco chiare. Il rogo, prontamente affrontato e spento dai vigili del fuocodel distaccamento di Olbia, è scoppiato poco dopo l’una del mattino di ieri 25 aprile nel deposito esterno della falegnameria “Sarda Europa costruzioni srl”, un capannone con ampi piazzali e tettoie per lo stoccaggio di legnami e rifiuti speciali in via Angola, nella zona industriale olbiese.

Il deposito di materiali di scarto, residui legnosi, latte di vernici e colla vuote, materie plastiche e di espanso, ha preso fuoco e le fiamme, considerato il genere di rifiuti, altamente infiammabili, si sono estese in pochissimo tempo all’intero deposito, una discarica all’aperto realizzata sotto una tettoia di una ottantina di metri quadri. Buona parte dei rifiuti speciali sono andati a fuoco, mentre la falegnameria industriale non è stata interessata dalla fiamme perché distante dalla zona dove si è sviluppato il rogo, nell cortile esterno della fabbrica di infissi e mobilio. Stando alle prime verifiche da parte dei carabinieri del nucleo investigativo del reparto territoriale di Olbia, le fiamme potrebbero avere una origine colposa, anche se non è stato escluso che il rogo possa essere stato appiccato dai soliti ignoti, ipotesi che non ha trovato, al momento conferme.

Le fiamme potrebbero aver avuto origine dall’incenerimento di alcuni scarti di lavorazione (pratica vietata), le cui braci avrebbero innescato l’incendio al resto del deposito di rifiuti. Il responsabile della falegnameria industriale, sentito dai militari, non ha saputo fornire spiegazioni sull’episodio. Che va ad aggiungersi alle decine e decine di incendi dolosi scoppiati in città dall’inizio dell’anno, con danni ad autovetture e garage.

In Primo Piano
Il caso

Sassari, palazzina pericolante: sgomberate dodici famiglie

di Paolo Ardovino
Le nostre iniziative