La Nuova Sardegna

ALA’ DEI SARDI. Il sindaco di Alà ha scritto una lettera all'assessorato regionale di difesa all'Ambiente chiedendo un immediato intervento di lotta microbiologica alla Lymantria dispar (bruco) della sughera da realizzarsi in questa primavera nel territorio del suo Comune, e in quello dei comuni circostanti con l’obiettivo di ridurre il grave rischio di ulteriori estese e più intense defogliazioni causate proprio dal bruco. Solo il comune di Alà dei Sardi ha un’estensione di 18 chilometri, dei quali circa la metà coperti da sugherete.

«La protezione delle piante, e in particolare la protezione del territorio su cui esse vengono coltivate - scrive il sindaco nella missiva indirizzata a Cagliari - è un'esigenza sentita da tutti i paesi in cui l'agricoltura riveste un ruolo importante per l'economia nazionale. Per questo, nasce la necessità di disporre di un'efficiente organizzazione e di norme efficaci a contenere i danni causati dalle avversità parassitarie e a salvaguardare il proprio territorio dalla introduzione e diffusione di nuovi e pericolosi organismi nocivi ai vegetali. Tra gli interventi ai quali, storicamente, è stato dato maggior corso si annoverano quelli stagionali rivolti a contrastare i lepidotteri defogliatori della sughera e più in particolare contro la diffusione della Lymantria dispar. Quest'anno, sono pervenute in Comune diverse segnalazioni che hanno messo in luce una diffusione di lepidotteri defogliatori della sughera ed in particolare della Lymantria dispar nel nostro agro e nei paesi discostanti». Il sindaco, inoltre, motiva la richiesta:«Intervenire nella lotta alla Lymantria dispar e ad altri insetti defogliatori è importante sia dal punto di vista naturalistico-ambientale che per la sua valenza economica legata alla filiera del sughero». (s.d.)