La Nuova Sardegna

PORTO CERVO. Tempo di sconti anche per i consorziati della Costa Smeralda. I 3800 proprietari di ville, appartamenti, locali commerciali pagheranno meno le quote consortili. Per il secondo anno di fila. La decisione è stata presa dopo l’approvazione del bilancio 2015 della Servizi Consortili Costa Smeralda spa, il braccio operativo del Consorzio. Il 2015 si è chiuso con ricavi pari a 10 milioni (il 70% dei quali dalle quote consortili) e un utile di 440 mila euro. Per questa ragione il suo amministratore delegato, Mariano Pasqualone, ha proposto all’assemblea la riduzione dei costi per i consorziati. «In due anni, tra il 2015 e il 2016, le quote richieste caleranno di 700 mila euro, con uno sconto del 10%» spiega Pasqualone. E, proprio nel consorzio, guidato dalla maggioranza che fa capo a Qatar Holding, ci sono delle novità. Dopo anni, per sua scelta, lascia la direzione generale Salvo Manca (che terrà una collaborazione fino al 2018). Il consiglio d’amministrazione del Consorzio ha nominato al suo posto Massimo Marcialis (foto), un manager interno . (g.pi.)