Olbia, la Procura sequestra via Mincio
Il provvedimento sulla strada dove morì un motociclista, dovrà fare luce su chi ha la competenza tra Comune e Cipnes
OLBIA. La Procura di Tempio ha disposto il sequestro preventivo di via Mincio, nel quartiere Cabu Abbas. Strada disastrata, disseminata di buche e insidie, dove, nella notte tra il 24 e il 25 ottobre, era morto il motociclista Paolo Pau, 24 anni di Olbia. Il provvedimento disposto dal gip Marco Contu è scattato oggi, 10 febbraio, ed è stato eseguito dagli uomini della polizia locale, coordinati dal comandante Gianni Serra.
Gli agenti hanno transennato e interdetto al traffico la via incriminata, sia dalla rampa di accesso della sopraelevata nord, che da via Tagliavento. Il sequestro è scattato in seguito all'annotazione inviata alla Procura dalla polizia locale sulla pericolosità della strada: si dovrà fare luce su chi, Comune o Cipnes, ha la competenza e quindi la responsabilità della manutenzione di via Mincio, a oggi, di fatto "strada di nessuno". Il gip ha nominato custode giudiziale del sequestro Aldo Carta, direttore del Cipnes.