La Nuova Sardegna

Olbia

Strade disastrate, proteste a Sa Minda Noa

Strade disastrate, proteste a Sa Minda Noa

Via Budapest (di fronte al commissariato) e via Mosca invase dalle buche: «Che qualcuno intervenga»

26 gennaio 2016
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OLBIA. Due strade senza asfalto da anni e totalmente invase dalle buche. Sono state tante le proteste (tutte inutili) e più di un automobilista ha dovuto contare i danni dopo essere finito con la macchina in mezzo alle voragini. A Sa Minda Noa, ci sono due vie che sembra facciano parte di un altro mondo: una, via Budapest, è proprio all’ingresso del rione. E’ la strada che si trova di fronte al commissariato e che collega via Copenaghen con via Berlino: impossibile percorrerla, se non con un fuoristrada. Le buche sono diventate troppo profonde e pericolose. Ma nessuno interviene e la strada continua a rimanere in uno stato pietoso.

L’altra strada disastrata è via Mosca, dalla parte opposta del quartiere. «Qui la situazione è davvero grave - spiega un costruttore che ha realizzato diversi interventi -. Si tratta di circa cinquecento metri di via che non hanno mai visto un velo d’asfalto. Essendo una zona di risanamento ci siamo messi in regola e il Comune ha regolarmente incassato gli oneri della Bucalossi. Ma da dieci anni, la situazione non è cambiata e le condizioni della strada peggiorano giorno dopo giorno. Ma qual è il problema? Pare che la strada sia ancora intestata ai vecchi proprietari. Ma se fosse davvero così, noi abbiamo pagato tutto ciò che dovevano pagare e abbiamo diritto ad avere una strada asfaltata. Ci sono persone che hanno acquistato appartamenti con la certezza che nel giro di poco tempo, perché queste erano le garanzie, la strada sarebbe stata messa posto. E invece non è accaduto nulla. In via Mosca, attualmente, abitano una cinquantina di famiglie costrette a convivere con tanti disagi: non c’è neppure un marciapiede e mancano i lampioni. Ci auguriamo che stavolta qualcuno ci dia una spiegazione e, soprattutto, che ci dicano una volta per tutte quando cominceranno i lavori di sistemazione».

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