La Nuova Sardegna

TEMPIO. Come era abbondantemente previsto, è nevicato in Alta Gallura durante la notte tra il 18 e il 19 gennaio. I metereologi non hanno sbagliato, ma il manto bianco non ha causato alcun problema alla circolazione stradale e, in mattinata, si è sciolto in tutti i centri abitati, tranne che sul Monte Limbara, vista la sua altitudine. La neve, dunque, è arrivata ma meno del previsto. A eccezione della zona di Alà dei Sardi, dove si parla di circa venti centimetri di neve caduti nella notte. La nevicata è stata più consistente di quella dei giorni scorsi. Sono stati imbiancati, anche, i centri abitati e l’agro di Tempio, Aggius, Luras, Calangianus e, in parte, Bortigiadas. Lungo le strade non ci sono stati particolari disagi, anche se nelle prime ore del mattino, con la nevicata ancora in corso, il manto stradale era coperto di bianco. Suggestivo, dunque, il paesaggio di questi giorni che offre l'Alta Gallura.

Oltre ai paesi imbiancati si possono vedere le punte del Limbara (dove la neve rimane ancora nella zona in cui ci sono le antenne di ricezione televisiva e nell'ex base Nato) ma, anche, quelli dei monti che ospitano le pale eoliche sopra Bortigiadas. Paesaggi imbiancati anche nella zona alta del paese di Calangianus e i suoi monti che dominano dall'alto il centro gallurese.

Tutti i centri si sono attivati per non far avere disagi alla circolazione. E così è stato. Continuano, però, le temperatura basse. In alcuni casi si sono raggiunti diversi gradi sotto zero.

In mattinata e nel primo pomeriggio nelle strade tra Luras, Calangianus e Tempio si poteva trovare anche la nebbia. Nel tardo pomeriggio, invece, è continuato il freddo con cielo sereno e limpido. L'aria fresca dell'inverno è, però, percettibile ormai ovunque nei centri dell'Alta Gallura e del Monte Acuto. In tanti tengono d'occhio i siti dove si parla di previsioni del tempo e i termometri conta gradi delle case e delle abitazioni. Si aspettano anche le piogge per cercare di riempire i bacini idrici vuoti. (s.d.)