La Nuova Sardegna

Olbia

la conferma

Crociere, stagione al sicuro ma l’Autorità portuale va via

OLBIA. Il suo è uno degli interventi più attesi. In tanti sperano che Pietro Preziosi, commissario dell’Autorità portuale, dia una speranza sul futuro della Port Authority. Ma le sue parole sono il...

29 novembre 2015
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OLBIA. Il suo è uno degli interventi più attesi. In tanti sperano che Pietro Preziosi, commissario dell’Autorità portuale, dia una speranza sul futuro della Port Authority. Ma le sue parole sono il certificato di morte dell’ente che controlla i tre scali del nord Sardegna. «In previsione di una unione con Cagliari abbiamo pianificato il 2016 in modo tale che non si possa tornare indietro – afferma Preziosi –. Gli aggiornamenti di ottobre portano al 12% l’aumento dei passeggeri. 3milioni 700mila persone. Il 20 dicembre chiudiamo la stagione crocieristica del 2015. Quella del prossimo anno comincerà tra fine febbraio e inizio marzo». Poi qualche dettaglio sull’Autorità portuale unica. «Il presidente sarà a Cagliari – aggiunge –. Olbia avrà un direttore di scalo, un esperto che però avrà solo un ruolo di esecutività. Spero che sappia rappresentare le esigenze di questo territorio e sappia sbattere i pugni quando servirà». Vede nero il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli. «Dove finiranno le risorse, chi si occuperà della promozione dei porti del nord Sardegna fatta fino a oggi la Port Authority. Faremo ancora i dragaggi dei fondali per le navi da crociera o si deciderà di dirottare altrove risorse e flussi?Queste risposte ce le deve dare la politica». (se.lu.)

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