La Nuova Sardegna

Olbia

l'allarme

Donna di Oschiri intossicata dai funghi, è il diciannovesimo caso

L'ospedale di Olbia
L'ospedale di Olbia

Ne dà notizia la Asl, la trentenne ora sta bene. Ennesimo appello: "Consultate i medici prima di consumarli"

10 novembre 2015
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OSCHIRI. Una donna di 30 anni di Oschiri è finita all’ospedale dopo aver mangiato dei funghi sott’olio. Sono ormai 19 i casi accertati di intossicazione da consumo di funghi e la Asl della Gallura lancia l’ennesimo appello: “Consultate i micologi del’Azienda sanitaria a garanzia di un pasto sicuro, per voi e i vostri cari”.

L'ultimo caso il 9 novembre, quando al pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Olbia si è presentata una donna di 30 anni con sintomi a carico dell'apparato gastrointestinale (vomito irrefrenabile e dolori addominali violenti). "Così come accertato dai micologi dell'Azienda sanitaria, l’intossicazione è stata causata dall'ingestione di un fungo, l’Omphalotus olearius, raccolto nelle campagne di Oschiri, forse scambiato per un “Cantharellus Cibarius”, commestibile, e preparato sott’olio - è scritto nel comunicato della Asl -. La donna aveva consumato il funghi a metà mattina, e i primi sintomi si sono manifestati all’ora di pranzo. Le sue condizioni di salute sono ora stazionarie, ed è stata dimessa dall’ospedale dopo alcune ore di osservazione"

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