La Nuova Sardegna

OLBIA. La scienza diventa a portata di tutti. E la sua comprensione migliora ’amore e il rispetto dell’ambiente. È questa la filosofia del progetto “Together for Tavolara”, finanziato dalla “Fondazione con il sud” per 125mila euro e realizzato in collaborazione con l’Area marina protetta di Tavolara e “Mine vaganti”. Tra i partner anche i comuni di Loiri, San Teodoro, Olbia, l’università di Sassari e l’istituto tecnico Deffenu.

“Together for Tavolara” prevede azioni di cittadinanza attiva e attività di sensibilizzazione ambientale nell’Amp. Il progetto, della durata di due anni, prevede diverse azioni che coinvolgeranno 300 ragazzi. «Il punto di partenza è estendere il concetto di scienza a una platea più vasta – spiega il direttore dell’Amp, Augusto Navone –. Con i nostri sub insegneremo a mappare le praterie di posidonia; faremo un monitoraggio delle specie aliene con attività di snorkeling e una mappatura a terra; l’ultima azione sarà la pulizia del litorale e il monitoraggio dei rifiuti spiaggiati».

Soddisfatto del finanziamento europeo del progetto che vede l’Amp protagonista, il presidente Giuseppe Meloni. «Grazie a progetti come questi i nostri ragazzi crescono con una sensibilità ambientale che noi non abbiamo conosciuto – dice – e maturano una consapevolezza del valore della natura e dell’esigenza di proteggerla straordinaria». L’Amp metterà le competenze scientifiche in questa avventura. Mine vaganti la consulenza e la comunicazione. «Siamo nati nel 2009 – spiega il presidente Roberto Solinas – e ci occupiamo di formazione declinata in varie forme. Siamo figli dei progetti europei e stiamo entrando ora in quelli locali per tradurre la scienza per i non scienziati».