La Nuova Sardegna

Olbia

L'iniziativa

Olbia, un concerto contro le scorie nucleari in Sardegna

Il rapper olbiese Salmo
Il rapper olbiese Salmo

Salmo, Dealma, Sikitikis e Nasodoble domenica 13 sul palco del Fausto Noce
 

06 settembre 2015
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OLBIA. La posta in gioco è parecchio alta. E quindi loro decidono di alzare il volume della protesta. Hanno organizzato un concertone e convocato quei nomi capaci di fare il pienone. Per dire no alle scorie nucleari in Sardegna ci saranno Salmo, Dealma, Sikitikis e Nasodoble. Il concerto «Rock vs Nucleare 2.0» sarà domenica 13 settembre al Fausto Noce. A metterci la firma il comitato Libertà obbligatoria, che riunisce musicisti e appassionati, nato nel 2011 alla vigilia di quel referendum che bocciò il nucleare.

L’area del Fausto Noce sarà circondata da stand di associazioni e punti ristoro. Spazio anche a danza, laboratori e proiezioni. Ingresso alle 17, concerto al via alle 18.30. Sul palco innanzitutto Salmo. Il rapper olbiese si esibirà insieme alla band con la quale ha preso parte a l tour di Jovanotti. Poi i Dealma, anche loro olbiesi, molto noti nel panorama isolano e non. Quindi gli affermati Nasodoble e Sikitikis. Interverrà pure l’ingegnere Markus Reichert, che illustrerà i possibili danni del nucleare. Sul palco accanto a lui il musicista Davide Moica. Il concerto sarà presentato da Andrea Rock di Virgin radio.

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«Abbiamo fondato il comitato nel 2011, prima del famoso referendum. Anche allora organizzammo un concerto – spiega il presidente Graziano Manganelli -. Oggi ci sentiamo in dovere di tornare su questo tema. Sembrava che il referendum fosse stato chiaro, invece no». Il governo non ha ancora reso noto il sito in cui saranno depositate le scorie. Ma fondati indizi lasciano pensare che possa essere proprio la Sardegna. «Siamo davanti a un pericolo reale – dice Emiliano Giagnoni, vicepresidente -. La Sardegna ha avuto già troppe esperienze negative, per quanto riguarda l’impatto dell’uomo. Noi non rimaniamo con le mani in mano».

 Il concerto è autofinanziato, tramite vendita di magliette, sottoscrizioni e sponsorizzazioni. Gli organizzatori hanno anche messo in campo una bella campagna per promuovere l’iniziativa. Sono tante le persone famose che hanno prestato il volto per un video- spot per dire no al nucleare: Paolo Fresu, Gigi Datome, Simone Maludrottu, il chitarrista di Jovanotti Danny Bronzini, Gigi Camedda, Joe Perrino, Beppe Braida. E poi un gran colpo: Marky Ramone, storico batterista dei Ramones, che in inglese invita i sardi a ribellarsi. Per info: www.rockvsnucleare.it. (d.b.)

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