La Nuova Sardegna

GOLFO ARANCI. Tremila spettatori e applausi a scena aperta per Enrico Brignano, mercoledì sera a Golfo Aranci nella prima delle due tappe sarde del suo nuovo spettacolo Evolushow 2. Ieri il bis a Cagliari, ma già nella sua prima uscita isolana il comico romano ha dimostrato di aver creato un grande feeling con il pubblico sardo. Il successo della tappa gallurese è stato decretato prima dal botteghino, con il tutto esaurito, poi dal gradimento del pubblico che ha sottolineato più volte con sonore risate e grandi applausi la performance di Brignano. Uno spettacolo nuovissimo, se si considera che ha esordito appena il sette agosto ma già sembra essere entrato nelle corde dell'artista romano. Quasi due ore e mezza di monologo, intervallate da piccole pause musicali o di balletto. Trucchi, sotterfugi necessari per consentire al comico di cambiare l'abito di scena e presentarsi di volta in volta con i panni dell'uomo primitivo , dell'astronauta e quant'altro. Filo conduttore l'evoluzione dell'uomo, dalla nascita dell'universo fino alla scoperta di nuovi pianeti, forse, chissá, anche abitati. In mezzo politica, cultura, attualità, il mondo dei giovani, internet e i social network. Una cavalcata nel tempo e nello spazio trattata sempre con ironia e con una comicità mai sopra le righe. A fine spettacolo, Brignano ha ringraziato il pubblico quasi con commozione per l'accoglienza trionfale, regalando un piccolo bis in cui ha rievocato gli inizi della sua carriera in cui uno dei suoi cavalli di battaglia erano le imitazioni: le voci di Sandro Pertini, papà Giovanni Paolo II, Andreotti sono comparse d'incanto sul palco nel piazzale La Piccola.

«È stato un ritorno in Gallura molto bello - ha detto poi il comico romano -. Conosco bene questi posti. Negli anni novanta sono venuto diverse volte. Ricordo spettacoli ad Alà dei sardi, Budoni, Sant'Antonio di Gallura. E in Sardegna anche nel nuorese, tipo a Ovodda. Peraltro devo ammettere che non sono state sempre piacevoli serate – sottolinea ancora –, non facevo ridere tanto, anzi, diciamo che non piacevo per niente. Ho fatto diversi spettacoli da spalla dei Tazenda, che allora andavano fortissimo. Insomma, spesso gli spettatori non vedevano l'ora che finissi».

Ora evidentemente è tutto diverso. «Credo di essere cresciuto e maturato – aggiunge Brignano –. Ho lavorato parecchio e cercato di uscire dai panni stretti del comico romano, destinato a un pubblico necessariamente limitato. Penso di esserci riuscito».

Anche per Golfo Aranci una serata speciale, che ha confermato la bontà della scelta fatta dall'amministrazione comunale guidata da Giuseppe Fasolino di puntare su Enrico Brignano per uno degli spettacoli principali del cartellone preparato per l'estate 2015. Un programma che prosegue in questo fine settimana con la novità assoluta dello street golf ,da domani a domenica, e con il raduno delle bande musicali in programma domani sera. (en.g.)