Qatar-Regione, aperti i dossier su Costa Smeralda e Meridiana
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Il capo del fondo del Qatar, Abdullah Mohammed Al Thani, e il governatore Francesco Pigliaru (Foto Gavino Sanna)Primo incontro a Olbia tra il nuovo capo del fondo arabo e il governatore Pigliaru. Bozza d'intesa sui tempi per la nuova legge urbanistica
27 agosto 2015
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OLBIA. E' durato poco più di un'ora, la mattina del 27 agosto a Olbia, il vertice tra il nuovo capo del fondo Qia (Qatar Investment authority) Abdullah Mohammed Al Thani da una parte, il governatore Francesco Pigliaru, i sindaci Gianni Giovannelli (Olbia) e Alberto Ragnedda (Arzachena) dall'altra. Dopo la presentazione - Al Thani è stato nominato amministratore delegato di Qia, un fondo da 250 miliardi di dollari, nel dicembre del 2014 - la discussione si è incentrata su tre punti. Primo: la possibilità di costruire (o ristrutturare) in Costa Smeralda. Secondo: l'obbiettivo di allungare la stagione turistica della Costa e, anche, della Sardegna. Terzo: il ruolo che potrà avere Meridiana.
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Sul primo punto, il fondo del Qatar - proprietario della Costa Smeralda dal 2012 - si è detto pronto a investire, ma chiede che siano anche la Regione e i Comuni a proporre possibili interventi. Il governatore Pigliaru, e con lui l'assessore all'Urbanistica Cristiano Erriu (Pd), ha spiegato che l'impegno della giunta regionale è quello di avere una nuova legge urbanistica.
Sul secondo punto, sia il fondo che la Regione (rappresentata anche dall'assessore al Turismo Francesco Morandi) si sono detti disponibili a individuare soluzioni che possano allungare la stagione turistica anche nei mesi primaverili e autunnali.
Sull'ultimo punto, il capo del fondo del Qatar, interpellato dal sindaco Giovannelli e dal governatore Pigliaru, ha ammesso che c'è l'interesse per l'acquisto della compagnia aerea.
Nella discussione non si è parlato né del Mater Olbia (l'ospedale è infatti di proprietà della Qatar foundation, non del fondo Qatar investment authority) né del gas in Sardegna (in questo caso la società che opera in quel settore è la Qatar Petroleum, alle dipendenze del ministro dell'Energia e non del fondo Qia). (g.pi.)
