La Nuova Sardegna

Olbia

Due case distrutte, decine di ettari inceneriti, paura: il fuoco devasta un pezzo di Gallura

Due case distrutte, decine di ettari inceneriti, paura: il fuoco devasta un pezzo di Gallura

Gli incendi, scoppiati intorno alle 14.30 tra Olbia e San Teodoro, sotto stati messi sotto controllo dopo diverse ore da parte di un imponente schieramento antincendio con Canadair ed elicotteri

28 luglio 2015
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Due case distrutte, ettari ed ettari di vegetazione inceneriti, decine di abitazioni e strutture turistiche evacuate per precauzione e tanta paura. E' il bilancio per ora parziale degli incendi, di probabile origine dolosa,  che dalle 14.30 hanno colpito la parte nordorientale della Sardegna tra Olbia e San Teodoro. Incendi che, per fortuna sono stati domati dopo diverse ore grazie al calo del vento e allo schieramento dell'apparato antincendio.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:olbia:cronaca:1.11848856:Video:https://video.gelocal.it/lanuovasardegna/locale/incendi-paura-lungo-la-costa-tra-olbia-e-san-teodoro/44411/44525]]

«Il vento di maestrale è notevolmente calato, l'incendio è sotto controllo e non ci sono stati danni alle persone», ha spiegato il direttore dell'Ispettorato Forestale di Tempio, Giancarlo Muntoni, nel fare un primo bilancio sul rogo scoppiato nel pomeriggio in prossimità del Villaggio La Corallina di Porto Istana, a pochi chilometri a sud di Olbia.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:olbia:cronaca:1.11848857:Video:https://video.gelocal.it/lanuovasardegna/locale/enorme-rogo-a-san-teodoro-duro-lavoro-per-i-mezzi-antincendio/44412/44526]]

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.11843981:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2015/07/27/news/incendi-massima-allerta-della-protezione-civile-in-sardegna-1.11843981]]

Due Canadair e due elicotteri hanno partecipato alle fasi di spegnimento, circoscrivendo l'incendio su due fronti che il personale a terra sta contenendo e bonificando. «Due case sono andate distrutte dal rogo, mentre un hotel e decine di ville immerse nella macchia mediterranea venivano evacuate - ha spiegato il direttore dell'Ispettorato, che dai primi momenti ha seguito sul posto le operazioni -. Abitanti e turisti sono stati messi al sicuro sulla spiaggia, soccorsi e tranquillizzati anche con la collaborazione del personale della Croce Rossa».

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:olbia:cronaca:1.11848936:Video:https://video.gelocal.it/lanuovasardegna/locale/incendio-in-gallura-i-piccoli-canadair-contro-il-mostro/44422/44536]]

Due Canadair e tre elicotteri regionali sono intervenuti, sempre nel pomeriggio, per domare l'incendio scoppiato fra le frazioni di Nuragheddu e l'Alzoni, dove è saltata la centrale elettrica. Nessun danno si è registrato alle persone. Spinte dalle raffiche del maestrale le fiamme hanno superato la strada statale 125 chiusa per alcune ore al traffico, e si sono fermate in prossimità dello stagno, lungo la spiaggia della Cinta.

«Alcuni roghi sono ancora attivi in località Nuragheddu - ha spiegato la sala operativa della Forestale di Nuoro - con le bonifiche a terra che proseguono e proseguiranno tutta la notte per impedire che ripartano le fiamme».

«La macchina della Protezione civile ha funzionato bene, operando con la massima attenzione e in una condizione di totale collaborazione fra tutti i soggetti che vi partecipano - ha osservato il direttore generale della Protezione Civile, Graziano Nudda - lo abbiamo fatto in condizioni meteo che all'inizio del pomeriggio, con il forte vento, hanno reso certamente non facili i primi interventi».

Intanto, è partita anche l'attività investigativa: gli investigatori della Forestale stanno raccogliendo le informazioni necessarie per individuare chi o che cosa ha scatenato l'incubo che per un pomeriggio ha coinvolto migliaia di residenti e di turiristi.

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative