La Nuova Sardegna

Olbia

Dal 29 giugno aprono le guardie mediche nei centri turistici

Dal 29 giugno aprono le guardie mediche nei centri turistici

I presidi Asl resteranno in servizio sino a settembre. Solo a Porto Rotondo l’apertura è rinviata al primo luglio

27 giugno 2015
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OLBIA. Anche quest'anno la Asl assicurerà un'estate più sicura ai numerosi turisti che nel periodo estivo sceglieranno le coste del nord dell'isola: i non residenti che si troveranno in vacanza nei comuni costieri della Gallura potranno usufruire per tutto il periodo estivo del servizio di guardia medica turistica. Da lunedì 27 giugno sono operativi gli ambulatori del distretto di Olbia (Budoni, Cannigione, Golfo Aranci, La Maddalena, Olbia, Palau, Porto Cervo, Porto San Paolo, San Teodoro, Santa Teresa di Gallura), ad eccezione di Porto Rotondo, che sarà attivo dal primo luglio al primo settembre. Sempre lunedì apriranno anche le guardie turistiche del distretto di Tempio (Badesi, Trinità d'Agultu e Aglientu).

Gli ambulatori di guardia turistica sono strutture pubbliche, che assicurano l'assistenza sanitaria di base ai non residenti: si tratta di ambulatori presidiati da uno o due medici che, 24 ore su 24, sette giorni la settimana, garantiscano un pronto intervento sanitario anche in caso di patologie che rivestono carattere d'urgenza. Il medico dell'ambulatorio può prescrivere farmaci, richiedere esami diagnostici e visite specialistiche e formulare proposte di ricovero su ricettario del servizio sanitario nazionale, può anche rilasciare certificazioni di malattia; in caso di necessità possono raggiungere anche il domicilio del paziente.

Le prestazioni sono effettuate a pagamento secondo il tariffario stabilito dalla Regione. Per ogni prestazione erogata verrà rilasciata la regolare ricevuta, valida ai fini fiscali, che consente, nei casi previsti dalla legge n. 98 del 1982, di richiedere il rimborso delle spese sostenute presso la propria Asl di appartenenza. Nei casi di gravi patologie che comportano prestazioni specialistiche ospedaliere urgenti ci si deve invece rivolgere ai pronto soccorso dei presidi ospedalieri di Olbia, Tempio Pausania o La Maddalena.

Visto il considerevole numero di utenti che, spesso impropriamente, affollano i servizi di pronto soccorso del territorio, la Asl invita la popolazione a rivolgersi, là dove sufficiente, al medico di medicina generale, alla guardia medica e a quella turistica.

Si ricorda infatti che attraverso un uso più appropriato dell'offerta sanitaria, non solo da parte dei turisti ma anche dei cittadini, le attese al pronto soccorso potrebbero ridursi.

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