La Nuova Sardegna

LURAS. Passano con i voti della maggioranza il bilancio di previsione 2015 e quello triennale delle opere pubbliche del Comune di Luras. «Questo bilancio di previsione – ha detto il sindaco, Marisa Careddu – è con molta probabilità l’ultimo che l’attuale amministrazione redigerà prima delle elezioni del maggio prossimo, poiché, così come sottolinea l’Anci, le sempre più gravi questioni di finanza locale impediscono l'approvazione dei bilanci nei tempi stabiliti dalla legge (primi mesi dell'anno)».

Il bilancio ammonta a 4 milioni e 928.372 euro, di cui 2 milioni e 953.499 di spese correnti. «La sfida è mantenere i servizi esistenti, quanto più possibile gratuiti o con costi contenuti – continua la Careddu –, senza far ricadere sul cittadino un ulteriore aggravio fiscale. La sfida è riuscire a fare ancora il sindaco e non l'esattore per conto dello Stato. Però siamo riusciti a mantenere le tariffe al minimo e sempre a zero la Tasi». Le entrate tributarie stimate sono di 764.558 euro; quelle extra tributarie di 420.964 euro.

In forma gratuita si mantengono diversi servizi sociali, educativi, sanitari e di aggregazione: poliambulatorio comunale; centro anziani; centro di aggregazione sociale; assistenza domiciliare (abbattimento di oltre metà quota da parte del Comune); comunità alloggio per anziani, cui il Comune continua a far fronte con circa 80mila euro per consentire agli anziani di continuare a far fronte alla retta mensile; sostegno alla funzione di scuola materna comunale all'ex asilo La Consolata; servizi cimiteriali; convenzione con il Comune di Calangianus per la gestione dell'asilo nido; assistenza e servizi alla persona. (s.d.)