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Olbia

Altre 7 sfide, in ballo due donne

Altre 7 sfide, in ballo due donne

Si vota anche in molti centri dell’Alta Gallura. Quattro uscenti non si ricandidano

03 maggio 2015
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TEMPIO. Oltre a Tempio, il prossimo 31 maggio, andranno alle urne altri sette comuni tra Alta Gallura e Monte Acuto (Aggius, Berchidda, Bortigiadas, Buddusò, Luogosanto, Oschiri e Sant’Antonio di Gallura). Sono coinvolti oltre 14mila elettori che saranno chiamati a rinnovare il proprio consiglio comunale

. Nei giorni scorsi sono state, dunque, depositate tutte le liste e sono tutte civiche. In tutti i paesi ci saranno due liste, con altrettanti candidati a sindaco che si contenderanno l’amministrazione del proprio Comune per i prossimi cinque anni. Solo a Bortigiadas, invece, si è fatto avanti il sindaco storico (e uscente) Emiliano Deiana.

I candidati alla carica di primo cittadino sono tutti uomini ad Aggius, Berchidda, Bortigiadas, Buddusò e Luogosanto. Due, invece, le donne in campo: Maria Paola Mariotti a Sant’Antonio di Gallura e Maria Giovanna Lai a Oschiri. Ci riprovano, invece, gli uscenti Giovanni Antonio Satta (Buddusò) e Piero Sircana (Oschiri).

Non si ricandidano Francesco Muntoni (Aggius), Bastianino Sannitu (Berchidda), Antonio Scampuddu (Luogosanto) e Angelino Pittorru (Sant’Antonio di Gallura).

Aggius. Si sfideranno l’attuale vice sindaco e geometra, Nicola Muzzu (lista civica “Uniti per Aggius”) e Gianfranco Ricci, maggiore dei carabinieri (lista “Insieme per cambiare”). Berchidda. Ritorna il pista l’ex sindaco Angelo Crasta (lista “Idea Comune”) che se la dovrà vedere con l’ex consigliere provinciale Andrea Nieddu (lista “Berchidda si cambia”).

Bortigiadas. Emiliano Deiana correrà da solo. Avrà, dunque, il terzo mandato come primo cittadino con la sua lista “Insieme per Bortigiadas – Emiliano Deiana sindaco”.

«Noi abbiamo lavorato per presentare una proposta politico-amministrativa credibile al paese. Abbiamo rinnovato con sette persone nuove su undici, con un Programma che guarda ai prossimi decenni – commenta Deiana - Non si poteva certo pretendere da noi che facessimo anche un'altra lista o aprissimo la strada alla nomina di un commissario. Noi ci presentiamo per rappresentare tutti in un contesto politico, sociale ed economico difficile. Noi lavoriamo e lavoreremo per far prevalere le ragioni dell'unità e della concordia all'interno della nostra comunità».

Buddusò. Scendono in campo due Satta. Il primo, Giovanni Antonio è il sindaco uscente (con la lista “Il coraggio di cambiare”) che chiede di nuovo la fiducia ai suoi concittadini. Lo sfidante è Giovanni, anche lui ex sindaco, (lista “Rinascita Buddusò”).

Luogosanto. Il consigliere dell’attuale minoranza Agostino Pirredda capeggia la lista “Tutti uniti per Luogosanto” e se la dovrà vedere con Quirico Antonio Debidda (per tutti Tonino), tecnico comunale in pensione, che cerca di arriva in Municipio con la lista “Insieme per crescere”.

Oschiri. Ci riprova l’attuale primo cittadino Piero Sircana (lista “Per Oschiri Insieme”) che sarà sfidato dalla veterinaria Maria Giovanna Lai (lista “Apertamente”).

Sant’Antonio di Gallura. Maria Paola Mariotti, attuale vicesindaco, si propone ai suoi concittadini con la lista “Sant’Antonio per crescere”. A sfidarla ci sarà Carlo Duilio Viti, che lavora all’Ivg del Tribunale di Tempio, che presenta la lista “Sant’Antonio cambia”.

Alle urne, dunque, tra tutti i paesi saranno presenti tredici liste civiche con 102 candidati alla carica di consigliere comunale, oltre quelli alla carica di sindaco. (s.d.)

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