La Nuova Sardegna

Olbia

il bando comunale

Per i danneggiati c’è un tesoretto di quasi 2 milioni

di Dario Budroni
Per i danneggiati c’è un tesoretto di quasi 2 milioni

OLBIA. Arriva il bando di Natale. L’amministrazione comunale vuole completare il quadro dei contributi agli alluvionati. E così prepara un bando dedicato esclusivamente a quei cittadini che hanno...

19 dicembre 2014
3 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Arriva il bando di Natale. L’amministrazione comunale vuole completare il quadro dei contributi agli alluvionati. E così prepara un bando dedicato esclusivamente a quei cittadini che hanno subìto danni alle proprie abitazioni senza mai ricevere una ordinanza di sgombero. Per l’occasione ha stanziato una somma pari a un milione e 875mila euro. La mossa dell’amministrazione arriva dopo il pronunciamento della commissione consiliare speciale per l’alluvione. «Il bando è rivolto a quella categoria che non beneficia del bando della Croce rossa, che invece riguarda i familiari delle vittime, chi ha ricevuto una ordinanza di sgombero e chi ha avuto l’auto danneggiata. In questo modo mettiamo un po’ di equilibrio», spiega il sindaco Gianni Giovannelli.

Il bando comunale è stato presentato ieri. Assente il presidente della commissione comunale, Angelo Cocciu, che ha infatti deciso di dimettersi perché considera terminato il suo lavoro. Presenti l’assessore ai Servizi Sociali Rino Piccinnu e il consigliere Nicolò Maccarrone, membro della Commissione.

I destinatari. Potranno partecipare al bando i proprietari di case (sia prime che seconde) danneggiate dall’alluvione e che non sono state oggetto di ordinanza di sgombero. Tutti dovranno aver già presentato entro il 31 ottobre la domanda per il ripristino del patrimonio edilizio «Scheda B». In tutto saranno interessate tra le 800 e le 1000 famiglie. I destinatari potranno ricevere un contributo massimo di 9mila euro. I fondi saranno ripartiti secondo un punteggio che tiene conto del danno, della tipologia dell’immobile e di eventuali donazioni o prestazioni ricevute da associazioni o da terzi.

Fondi e bando. Il Comune ha stanziato 1 milione e 875mila euro. «La fetta più grossa, cioè 1 milione, è donata dall’amministrazione. Proviene dal nostro bilancio – spiega ancora il sindaco Gianni Giovannelli -. Gli 875mila euro sono invece il residuo delle donazioni pervenute al nostro conto corrente e ancora non assegnate». Il bando sarà pubblicato sul sito del Comune la prossima settimana. Gli alluvionati dovranno presentare le domande entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando. Il sindaco Giovannelli ha inoltre annunciato che tra gennaio e febbraio si potranno liberare altre risorse per preparare un nuovo bando che vada a toccare chi rimarrà escluso sia dal bando della Croce rossa che da quello comunale.

Le dimissioni. La commissione speciale per l’alluvione, che sostanzialmente ha preparato il bando, è composta da 4 consiglieri di maggioranza e 4 di minoranza. La presidenza spetta all’opposizione. Così era stato nominato Angelo Cocciu. L’esponente di Forza Italia ha però lasciato il suo incarico. «È un ruolo che ho ricoperto senza fare politica ma solo per il bene degli olbiesi – spiega -. Il lavoro è stato fatto in gran parte dalla maggioranza, noi avevamo comunque poca forza per intervenire. Comunque il nostro è un compito di controllo e garanzia. Tutto questo c’è stato». Da qui la scelta delle dimissioni irrevocabili: «Nessuna polemica, assolutamente. Penso solo che il grosso sia stato fatto e che il mio compito a questo punto sia terminato. Ora prosegua la maggioranza».

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative