La Nuova Sardegna

Olbia

BORTIGIADAS

Restaurato l’antico quadro, tornerà al suo posto nella parrocchia

Restaurato l’antico quadro, tornerà al suo posto nella parrocchia

BORTIGIADAS. In occasione della festa di san Nicola, l'antico quadro che sovrastava l'altare maggiore tornerà al suo posto. «Ritorna nella sua collocazione dopo averne passate tante - commenta don...

06 dicembre 2014
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BORTIGIADAS. In occasione della festa di san Nicola, l'antico quadro che sovrastava l'altare maggiore tornerà al suo posto.

«Ritorna nella sua collocazione dopo averne passate tante - commenta don Francesco Tamponi - amministratore parrocchiale del paese e direttore dell'Ufficio dei beni culturali diocesano - incendi, restauri e tanto altro».

Grazie ad una nuova sistemazione, inoltre, dalla tela è emersa la data di realizzazione del dipinto, il nome dell'artista ed il committente.

«Tramite foto con particolari raggi ad infrarossi - spiega, ancora, don Tamponi - abbiamo letto la data del 1664 ed il nome dell'autore, il pittore napoletano Giovanni Paolo D'angelis. Vicino a questi dati, inoltre, c'era uno stemma araldico che rappresenta un cane rampante: lo stemma del vescovo di allora di Tempio Ampurias, monsignor Lorenzo Sampero. Lui è stato il committente del quadro che rappresenta la Madonna col bambino, gli angeli e, ai lati san Nicola e sant'Ambrogio».

Il quadro ha grandi dimensioni: 2.90 metri per 2.40. La piccola comunità di Bortigiadas lo potrà riapprezzare nel posto dove lo ha sempre conosciuto: nell'altare maggiore della chiesa parrocchiale. In questi giorni, inoltre, nella parrocchia di Bortigiadas si dovrà eleggere il nuovo direttivo della confraternita di "Santa Croce" voluta, dopo tanti anni di assenza, da don Francesco Tamponi.

Quello attuale è durato in auge per quattro anni. In questi giorni, dunque, si sapranno le nuove cariche. Una nuova elezione che avverrà alla luce del ritrovato quadro dell'altare maggiore, ritornato al suo originale splendore. (s.d.)

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